Early James – Medium Raw: Recensione
La sola copertina, con l'immagine dell’artista, chitarra e microfoni antiquati, nome, titolo dell'album e logo dell'etichetta, proprio come si faceva una volta, è sufficiente a far capire che la missione di...
The Coward Brothers – The Coward Brothers: Recensione
Chi sono quei due brutti ceffi che sembrano usciti da un film Anni '40 disegnati sulla copertina di questo album? Il primo, quello in giacca elegante e occhialoni da sole, è Mr. T Bone Burnett, uno che in p...
Bud Spencer Blues Explosion – Next Big Niente: Recensione
Lisergico, ludico, sovversivo, cibernetico, corrosivo. Fluo e abbagliante, ma anche onirico e meditativo. Meravigliosamente caotico, romanticamente nichilista. Il blues come tormento dell’animo, il glitch c...
Tinariwen – Amatssou: Recensione
Un disco di genere che sa anche essere "popular" e classico. Una raccolta dove l'equilibrio tiene assieme le parti, con gusto e mestiere. Le basi dei Tinariwen, come sempre, sono blues. Potremmo anche chied...
Ben Harper – Wide Open Light: Recensione
Qualcuno potrebbe accusare Ben Harper di usare troppo mestiere. Qualcun altro di aver esaurito la creatività e di essere andato a riprendere brani scritti in passato per altri o per sé, ma mai pubblicati uf...
Fantastic Negrito – White Jesus Black Problems: Recensione
Al quinto lavoro sotto lo pseudonimo di Fantastic Negrito, il fu Xavier Amin Dphrepaulezz realizza quella che è la sua opera più ambiziosa e riuscita, un vero e proprio concept album, che va a ripescare den...
Blues e rock’n’roll tra passato e futuro: intervista a Mr.D
Mr. D, all’anagrafe Daniele Fioretti, suona da sempre con la band di famiglia The Gentlemens, posizionato dietro i tamburi, un progetto che nasce sulle orme del punk blues. Negli anni esplora dimensioni diverse...
Ben Harper – Bloodline Maintenance: Recensione
Se non consideriamo lo strumentale “Winter Is for Lovers” del 2020 e il secondo album collaborativo con l’armonicista Charlie Musselwhite ( “No Mercy in This Land” del 2018), era addirittura dal 2016 che no...
Fantastic Negrito – Have You Lost Your Mind Yet?: Recensione
Sebbene con i suoi due ultimi lavori Fantastic Negrito abbia vinto altrettanti Grammy nella categoria “miglior album blues contemporaneo”, bisogna stare attenti al significato della parola "blues"; questo p...
There Will Be Blood – Beyond: Recensione
A tre anni di distanza dal loro ultimo lavoro “Horns”, i There Will Be Blood (il cui nome è ispirato all’omonimo film di Paul Thomas Anderson) sono tornati con il quarto album in studio: “Beyond”. Pubblicat...