“Dogman”, di Luc Besson: Recensione

Sono passati quasi trent’anni da "Léon" e alcuni in più da quando Luc Besson diede vita alla spietata "Nikita". Nei primi anni novanta mi affacciavo all’adolescenza e il cinema mi iniziava a folgorare con un nu...

“Nomadland”, di Chloé Zhao: Recensione

  Nella notte degli oscar appena passata, nella premiazione dei film dell’anno più buio del nuovo millennio, hanno meritatamente trionfato due donne (dopo la passata fasulla edizione femminista-chic...