Ermione è cresciuta ed è alla ricerca di un proprio spazio nell’industria del cinema. Fisico e occhi alla Audrey Hepburn, ma con non paragonabile bravura e carisma, non ha scelto film commerciali, dedicandosi a tematiche relativamente complesse, come nel bel film di qualche anno fa, “Noi siamo infinito” e nella sua ultima interpretazione “Colonia”.

Presentato all’ultimo festival di Toronto, parla della terrificante storia della “Colonia Dignidad”, distopia degli orrori che Paul Schäfer creò all’inizio degli anni ’70 in Cile, sotto e con la collaborazione del regime di Pinochet.

Il regista tedesco Florian Gallenberg sceglie un registro horror-sentimentale, per raccontare le atrocità del regime dei generali e della follia eugenetica e filo-nazista. Una regia sostenuta, tesa, con un ritmo incalzante, da film d’azione, che inizia con una ricostruzione glamour-giovanilistica del 1973, dove un ragazzo tedesco gioca a fare il rivoluzionario con un gruppo di ragazzi cileni che lo abbandonano nel momento della difficoltà. Una commistione di stili, che sottolinea i toni inquietanti della realtà della setta della Colonia Trinidad e della corruzione della dittatura. Manca tuttavia lo scopo, che non è documentaristico, sicuramente di protesta, nel tracciare un affresco di questa pagina di storia. Tutto funziona bene, bravi tutti, da Daniel Brühl, solito a ruoli politicamente impegnati, e Michael_Nyqvist, cattivissimo, che rievoca Ron Hubbard, ma non è Seymour Hoffmann in “The Master”. La Watson, non è male (ma monocorde), e la claustrofobica e terrificante atmosfera ucronica della colonia rimanda a quell’inquietudine che era stata splendidamente descritta in “Non lasciarmi”, il meraviglioso romanzo di  Kazuo Ishiguro.

Cosa resta de “La Colonia”? Un sano intrattenimento, un buon thriller- romantico. Buon risultato per gli incassi e per una serata al cinema, ma una vicenda così importante e terribile avrebbe meritato più approfondimento e una descrizione più dettagliata, con maggiore dignità.

Al cinema il 26 maggio.

Il Demente Colombo