Reggio Emilia, 24 ottobre 2023

 

I Calexico di Joey Burns e John Convertino celebrano il ventennale di “Feast of Wire” con una tournée europea: unica data italiana in programma quella di Reggio Emilia al Teatro Municipale Romolo Valli, come show di apertura del Barezzi Festival 2023. Ovviamente, non potevamo mancare.

Mentre si placa la pioggia e le lucide strade del centro prendono a desolarsi, sul palco del Teatro Valli sale Brian Lopez. Il chitarrista di Tucson accompagna i Calexico in studio e dal vivo ormai dal 2018, e per questa occasione la band gli ha affidato l’opening. Lopez suona alcuni brani tratti dal suo album “TIDAL”. La sua voce accarezza la melodia di una manciata di brani dall’ottima fattura, 3000 Stories e Black Mountain su tutti, intanto i Calexico cominciamo ad affiancarlo uno per volta, a partire proprio da Mr. Joey Burns.

Poi Lopez resta di nuovo da solo e per chiudere il set adopera la stessa finezza con cui lo ha cominciato. Luci spente, luci accese, luci spente: è ora di “Feast of Wire”. I Calexico lo suonano tutto e nel medesimo ordine dell’album. Alla conclusione di ogni brano, il boato di ritorno cresce un po’.

Sono i soliti fantastici Calexico, ma meno dispersivi, totalmente dedicati al ventesimo compleanno di queste canzoni. Come esaltati dalla splendida cornice, infilano Pepita e Not Even Stevie Nicks…, che sfocia nella loro consueta cover di Love Will Tear Us Apart, su cui Burns coinvolge il pubblico.

C’è spazio anche per Alone Again Or dei Love. Poi l’energica Güero Canelo che scatena la platea, visibilmente in difficoltà nel mantenere la seduta. Martin Wenk e Jacob Valenzuela portano in trionfo le trombe e poi le domano in Crumble. Come da tracklist, No Doze chiude la prima parte del set.

Poco dopo Burns torna in solitaria e ci regala una Fortune Teller da brividi, seguita dall’immancabile Minas de Cobre. Il pubblico è in estasi e finalmente conquista lo spazio lasciando le poltrone. La band concede un secondo bis, prima una cover dei Minutemen (preferita a Cumbia de Donde indicata in scaletta), e poi Crystal Frontier per il gran finale.

L’applauso conclusivo è lungo e vigoroso. L’affetto commuove Joey Burns che dopo qualche secondo torna per chiacchierare, autografare e salutare per bene chi si è trattenuto sotto palco. Fuori dal Teatro Valli restano gli sguardi entusiasti di chi ha avuto la fortuna di riascoltare una band eccezionale, e la stessa desolazione padana di qualche ora prima, ma al gusto di Arizona.

Mattia Sofo

 

Setlist:

 

Foto di copertina: Holly Andres