Solo due giorni prima dell’uscita dell’album che sancisce la loro unione artistica, Emiliana Torrini & The Colorist annunciano un unico concerto in Italia per presentare il loro progetto. L’appuntamento, davvero imperdibile, è fissato per domenica 19 febbraio al Santeria Social Club di Milano. Bellissima, Bravissima, Islandese di origine italiana, in vent’anni di carriera Emiliana Torrini ha fatto parte dei GusGus e ha scritto,interpretato e prodotto numerosi brani per artisti del calibro di Kylie Minogue, Thievery Corporation e molti altri. Affascinata dal lavoro dell’orchestra, che l’aveva invitata a collaborare ad una serie di concerti, Emiliana chiese ai fondatori Aarich Jespers e Kobe Proesmans di reinterpretare “Animal Games”. “The Colorist & Emiliana Torrini” testimonia la buona riuscita dell’esperimento: un album delizioso. Indie-zone vi da la possibilità di vincere due biglietti singoli per questo fantastico concerto, tutto quello che dovrete fare è scrivere una mail a indiezonecontest@gmail.com con oggetto “Torrini”.
Nella mail scrivete un breve racconto di massimo 1500 battute che parli del Freddo e del vostro sublime gusto estetico per i toni freddi. Non dimenticate il vostro nome e cognome.
Es. Ciao sono Gino Pimpolino da Semolate. “Si guardò attorno. A breve avrebbe dovuto raggiungere la stazione satellite. Riposare. Scaldarsi. Mangiare qualcosa, prima di passare la notte. E l’indomani ancora a caccia in quelle distese di ghiaccio, al freddo, al buio. Qualcosa apparve lontano nel suo campo visivo. Un’ombra fra la semioscurità di quel giorno che non finiva. Si voltò. Nulla. Solo la neve di tenebra che ammantava tutto. Sentì le sue ossa sussultare”
[amazon_link asins=’B01M5G4EE3,B00002MOZ3,B00DYZ80FK,B001CB0UJC,B0002JEP6O,B003X8NVMA’ template=’ProductCarousel’ store=’indiezone06-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c8fd11e7-f38f-11e6-b75c-bdc0f080ac7e’]

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.