Ciulla è un cantautore, produttore e compositore di colonne sonore. Nato a Lucca nel 1991, ha fatto parte dei Violacida, band con cui ha inciso i due album “Storie mancate” e “La migliore età”. Nel 2019 è uscito il suo primo disco solista, “Canzoni dal quarto piano” (ve ne abbiamo già parlato qui con il mini-documentario pubblicato dall’autore).

Mamma ho perso lo stereo è il suo nuovo singolo uscito per Costello’s Records e distribuito da The Orchard. Si tratta di un brano manifesto per l’artista, che racchiude un po’ tutta la sua vita. C’è la sua malinconia, c’è la provincia e c’è anche l’amore, quello che è per sempre e quello mai nato. Il protagosnista del video che lo accompagna è l’attore Alberto Paradossi (co-protagonista di “Permette? Alberto Sordi” e presente nel cast di “Hammamet” nel ruolo di Bobo Craxi), qui impegnato nella costruzione di un mondo tutto suo dapprima come salvezza temporanea al confinamento forzato e poi come possibile evasione permanente dalla realtà.

Il confinamento forzato obbliga Carraldo, giovane ormai adulto, a costruirsi un piccolo mondo inventato dentro la sua stessa abitazione, fatto di piccole avventure e grandi amori. All’interno della storia che ha scritto per sé stesso ricostruisce una vita immaginaria che comincia a sembrargli sempre più vera, fino a diventare l’unica che conosce. Cala così il sipario della sua gioventù, rimanendo in mezzo a due binari paralleli che non si incontreranno mai: la grande farsa di un gioco sempre meno finto, da cui sente di doversi allontanare per poter finalmente crescere; e la vita reale fuori dalla sua casa, a cui non riesce ad abituarsi.

Il video della canzone è uscito in concomitanza con “Album dei Ricordi”, un disco in cui Ciulla ha musicato una serie di messaggi vocali inviati da amici e fan a cui era stato chiesto di raccontare un aneddoto, un ricordo o un episodio significativo della propria infanzia.

 

 

Crediti video
Regie e sceneggiatura: Bruno Ciancaglini
Direttore della fotografia: Francesco Terranova
Operatore: Marco Perrotta
Scenografia: Delia Lazzarini
Carraldo: Alberto Paradossi
Videoclip realizzato da Kalispéra, produzione video con sede a Lucca (https://kalispera.org)