16 Febbraio
Belle & Sebastian, How To Solve Our Human Problem Part 3
In arrivo la terza parte della band di Stuart Murdoch
Car Seat Headrest, Twin Fantasy
Il lavoro definitivo di Will Toledo.
Brandi Carlile, By The Way, I Forgive You
Potrebbe non bissare il successo di The Story (2007).
Fischerspooner, Sir
La risposta in musica all’era Trump, un tributo all’omosessualità prodotto da Michael Stipe. Vedere per credere.
Ought, Room Inside The World
Un album destinato a sorprendere.
Poliça/Stargaze, Music For The Long Emergency
Aperti a nuove sfide, i dieci minuti del primo singolo ne sono la prova.
U.S. Girls, In A Poem Unlimited
Il ritorno di Meg Remy con la potenza di una band.
Superchunk, What A Time To Be Alive
L’undicesimo disco per queste istituzioni dell’indie-rock promette molto bene.
Marlon Williams, Make Way For Love
Un lavoro per i fan di Angel Olsen, Elvis Presley e The Mamas & The Papas.

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.