Tutto quello che ci aspetta a Febbraio, con ben 28 dischi in uscita più un bonus, divisi settimana per settimana.
2 Febbraio
Field Music, Open Here
La settima prova in studio per il duo inserisce i ritmi synth-pop anni ’80 nel clima di incertezza post Brexit.
Hookworms, Microshift
Devoti allo shoegaze, con il singolo Negative Space fanno un passo verso la dance con l’euforia dell’MDMA.
Rhye, Blood
Il timbro androgino fluttua nuovamente con estrema eleganza tra atmosfere sognanti senza mai snaturarsi.
Simple Minds, Walk Between Worlds
Diciottesimo album di inediti per i rocker scozzesi, che arrivano con questo singolo dai loro giorni migliori.
Steve Reich, Pulse/Quartet
Ben lontano da lasciare le scene, l’ottantunenne presenta il suo doppio approccio alla musica.
The Soft Moon, Criminal
Una lunga confessione di colpevolezza, rabbia e dolore nei tempi più bui.
Justin Timberlake, Man of The Woods
Tradita l’immagine Western delle prime fasi promozionali, Timberlake si circonda dei migliori producer e presenta un nuovo lato del suo lato da star carismatica.
Wing Vilma, Safe By Night
La carriera del diciannovenne è appena iniziata.
Young Echo, Young Echo
Il ritorno assieme degli undici membri del gruppo dopo cinque anni trascorsi a distanza.
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.