Ritorna floreale più che mai “5 canzoni bomba uscite questa settima”, la rubrica in cui vi segnaliamo i cinque migliori brani usciti negli ultimi giorni. Quella appena passata è stata l’ultima settimana di primavera. Questo significa che se state leggendo questo articolo, è già estate, e scommetto che nessuno di voi ha visto un concerto e men che meno si è bevuto una birra alla spina. Ansia eh? Per questo ci consoliamo con le 5 canzoni assolutamente da non perdere.

 

The Killers – My Own Soul’s Warning

Tra i concerti saltati quest’estate c’è ovviamente anche quello dei Killers, che sarebbero passati per promuovere il prossimo disco “Imploding The Mirage”. In questo terzo singolo veniamo catapultati nell’America degli anni ’80 attraverso sonorità alla Born in The U.S.A., un ritornello trascinante come i Killers del resto hanno quasi sempre messo a segno. In copertina un tributo proprio all’America ancestrale, quella per definizione nata negli U.S.A., e che risulta di attualità molto di più di tanti altri schiamazzi.

 

Everything Everything – Planets

Terzo singolo di anticipazione anche per gli indie-progghettari Everything Everything, che si chiamerà “Re-Animator” e vedrà la luce in agosto. Non si può dire che i quattro d’istanza a Manchester non cerchino di alzare sempre l’asticella dal punto di vista delle idee. La loro musica è costantemente accompagnata da un corredo visivo di tutto rispetto, sia per quanto riguarda i contenuti video che le mise sul palco durante le loro performance. In questo brano giocato su un refrain elettronico vorticoso e ossessivo, il cantante Jonathan Higgs, che ne dirige anche la clip, canta di ipocrita classismo.

 

L.A. Witch – I Wanna Lose

Anche le L.A. Witch pubblicheranno un nuovo album, per l’esattezza il secondo, in agosto. Il primo singolo è manifesto per quello che sarà tutto il disco: musicalmente molto più sfrenato del primo, che era a tinte hard-blues bagnate da post punk e shoegaze qua e là, liricamente un inno al “Carpe Diem”, al viverla come viene perché poi non torna più, a sfruttare ogni occasione buona. I Wanna Lose perché hai tutto da vincere.

 

Phantom Planet – Dear Dead End

Ebbene sì, proprio loro. Coloro che hanno dato alla parola “California” tutta una nuova musicalità. I Phantom Planet non facevano un disco da 12 anni, e forse andava pure bene così, ma rileggere questo nome tra le novità fa assaporare ricordi confusi fatti di indie-rock americano di inizio millennio perché sì, non bisognerebbe negarlo, c’è chi è stato musicalmente formato da The O.C.

 

Mattiel – Guns of Brixton

Gli aficionados di questa rubrica sanno che è raro che compaiano delle cover, per loro natura lontane dal concetto di novità. Si fa un’eccezione per la bravissima Mattiel, di cui vengono caldeggiati i dischi a sua firma, e che pubblica un EP con due cover e i rispettivi dub remix, il tutto assemblato in lockdown: nel lato A Looking Down the Barrel of a Gun dei Beastie Boys e nel lato B la Guns of Brixton dei Clash. Va da sé che il messaggio è contro le armi.

A cura di Andrea Fabbri