Joan Thiele - Tango Rece“Tango” è il secondo album della cantautrice di origini colombiane Joan Thiele, la quale si sta facendo
strada all’interno del panorama musicale odierno passo dopo passo. La giovane artista, assieme alla
sua casa discografica, ha optato per la pubblicazione del disco esclusivamente in digitale. La Thiele ha iniziato la composizione del disco circa un anno e mezzo fa, dopo esser partita per Armenia, città in Colombia dove risiede suo padre.  “Tango” non ha nulla a che fare con la danza; il titolo dell’album ha un’etimologia latina che vuol significare “contatto emotivo”.

In compagnia della sua famiglia e a contatto con una natura pressoché incontaminata, l’artista ha trovato la giusta ispirazione per la scrittura di questo suo secondo album, che presenta al suo interno una mescolanza di sound elettronici ed acustici, a seconda dell’atmosfera prescelta. Le canzoni sono intrise di vissuti reali, raccontati in chiave metaforica. Mountain in Love e Cocora traggono spunto da Cocora Valley, una valle situata vicino ad Armenia, dove la ragazza era solita andare con i suoi cari. I pezzi raccontano frammenti di esperienze trascorse dalla famiglia, che l’hanno portata al superamento di diverse difficoltà. Il disco, anticipato dai singoli Armenia, Fire e Polite, è contraddistinto dalla presenza di arrangiamenti melodici disparati, a cui l’artista ha prestato particolare attenzione.

Joan si butta a capofitto nella creazione di una strada estremamente personale, amalgamando influenze sudamericane (che ritroviamo in Blue Tiger, Azul e Lampoon), europee (evidenti in Mountain of Love, Tango e Polite) e africane (in Armenia Quindio). Joan, consapevole del fatto che il suo progetto sia per una nicchia, ha un obiettivo tanto delineato quanto rischioso: la cantautrice è alla ricerca di un proprio percorso artistico, che costituisca un punto d’incontro fra le sue radici ed una meta futura.

Camilla Campart