Ci sono un sacco di cose che una giovane donna può fare su YouTube. Per esempio, guardare tutorial sul make-up e cadere in una dipendenza da rossetti. Seguire un paio di stupidi youtuber da un milione di follower e chiedersi il perché delle loro esistenze. Cercare di capire come si fa la treccia olandese che hanno tutte e valutare la possibilità di tagliarsi i capelli a zero.
Oppure imparare a suonare la chitarra, come Heather Golden ed Emma Rose Jenney, e prendere sul serio la tua migliore amica quando ti dice “dai, mettiamo su qualcosa, solo io e te”. Sono nate così le Beau, da un sogno pre-adolescenziale e dagli appunti presi su un quaderno, da tutte quelle cose che provi quando hai vent’anni e che ti porterai dentro per sempre. Queste due ragazze di New York le hanno incise nel loro primo album, che definiscono una testimonianza della loro giovinezza. That Thing Reality è proprio questo. Dentro ci troverete la spensieratezza di C’mon Please, la disperazione di Leave Me By, le delusioni d’amore di Jane Hotel, tutti pezzi cantati con una sensualità fresca, accompagnati da arrangiamenti semplici, nello spazio di un’atmosfera folk delicata ed elegante.
È un album costruito su impressioni personali e preziosi pezzettini di sé: le Beau ci hanno voluto regalare un paio di pagine strappate dal loro diario segreto. Le custodiremo finché non ne scriveranno un altro, sperando che, crescendo, non perdano questo loro fascino ingenuo.
Laura Musumarra

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.