Da oggi in esclusiva per noi, Mont Blanc, secondo estratto da Friendless (Rocketman Records) degli Zeffjack, power trio strumentale emiliano che nei mesi scorsi ha dimostrato come anche un album coraggiosamente strumentale, se confezionato con sincera attitudine rock, possa godere dell’attenzione e del riscontro di pubblico e addetti ai lavori, che di solito è proprio solo della musica con struttura canonica.
La canzone è anche il pezzo di apertura dell’album, il sound è completamente diverso da quello del primo singolo e porta l’ascoltatore, già dalle prime battute, in una “stanza” diversa da quella che era stata creata con la cavalcante Poretti Party, impossibile e inutile definire con precisione quali siano “le influenze”. Il pezzo si impegna per quasi tutta la durata a “proiettare” immagini, riempiendo la testa di spunti che si trasformano in una specie di viaggio.
Il video che vedete stato girato volutamente in due posti completamente diversi e lontanissimi:
New York e Parma. Per tutta la sua durata si gioca in maniera piuttosto marcata sull’effetto che diverse situazioni, a volte brillanti a volte oscure e traballanti, riescono a imprimere sulla musica facendola sembrare, a seconda del caso veloce o lenta, capovolgendo la convinzione che sia per forza la musica a guidare un videoclip.
Chi sono gli Zeffjack?
Attivi dagli inizi degli anni 2000, Zeffjack è una band del nord Italia dove la provincia ha saputo fare la sua parte, con le difficoltà ma anche con le caratteristiche che la contraddistinguono; prima nel formare lentamente il background musicale di ognuno dei componenti e dopo nella ricerca delle persone adatte a soddisfare e solidificare una prima formazione, che inizialmente sviluppava canzoni con testi in italiano e che ora, slegatasi dai testi, è approdata da tempo a una più congeniale formazione power trio strumentale. Le musiche proposte, come spesso accade, sono legate a stati d’animo, bisogni sonori, geometrie mentali o semplici sfoghi musicali che trovano la loro miglior dimensione grazie all’ affiatamento acquisito nel tempo. Mont Blanc è il secondo estratto dall’album Friendless uscito per Rocketman Records, l’album è stato presentato ad aprile ed è stato anticipato dal video del primo estratto Poretti Party.

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.