I Cult of Magic non sono una semplice band, ma un collettivo di artisti e musicisti decisamente interessante e innovativo. La loro identità è sconosciuta, così come il numero dei componenti. Non esistono loro immagini, né video che li riprendono. Esiste solo la musica. Il loro Ep d’esordio si intitola “:O” e oggi, 18 settembre 2017, potete ascoltarlo in anteprima qui sotto:

Ecco come i Cult of Magic definiscono se stessi:

«Cult of Magic è un collettivo di ricerca e sperimentazione in ambito musicale, teatrale, figurativo e spirituale. Più che intorno ad una cifra stilistica definita il lavoro del collettivo si svolge circa un ambito di ricerca ben identificato, che definisce le modalità di svolgimento del lavoro: decretata la crisi del positivismo, Cult of Magic si propone di ricercare nuove forme di catarsi attraverso la propria produzione artistica. Interrogandosi oltre il positivismo, l’uomo cerca le sue risposte oltre il razionale: è seguendo questa idea che Cult of Magic colloca il proprio ambito di ricerca lontano da ogni logica produttiva, non solo da un punto di vista strettamente commerciale, ma anche in senso artistico – il percorso svolto non è pertanto teso verso il punto di arrivo costituito dall’opera, ma circolare e ricorsivo: l’opera è pertanto solo la sintesi del lavoro svolto dal collettivo. Cult of Magic è un collettivo iperumanista, non è pertanto dato sapere il numero né l’identità dei suoi partecipanti».

Se siete curiosi, giovedì 21 settembre all’Arci Ohibò di Milano all’interno della performance di musica, teatro e danza “Le Serpent rouge” di Francesco Sacco e Samira Cogliandro.