In occasione della Milano Music Week e giunto ormai alla sua quinta edizione, torna a Milano Linecheck Music Meeting & Festival 2019 Dal 19 al 24 novembre: BASE e altri 5 club e locali in zona Navigli si trasformeranno in salotto per oltre 50 live, progetti inediti e band internazionali mai viste prima in italia.

Tantissime conferenze, workshop, interviste e sopratutto concerti vi aspettano per una settimana dedicata alla musica e all’industria musicale italiana e internazionale. Agenti, artisti, case discografiche, festival, giornalisti e promoter da tutto il mondo faranno ‘base’ a Milano durante la Music Week e a Linecheck 2019.

Il paese ospite di quest’anno è il Canada: nazione bilingue, con una lunga storia di apertura, accoglienza, diversità e multiculturalismo. Una nazione che è stata ed è una vera e propria fucina di talenti artistici dalla magia di Neil Young alle neowave degli Arcade Fire.

? PROGRAMMA CONCERTI

Lunedì 18 Novembre 

Special Opening Show ai Magazzini Generali con i Godspeed You! Black Emperor band alt-rock di Montréal e baluardo dell’underground nordamericano.

Giovedì 21 Novembre

Il primo giorno di festival tocca a  Pierre Kwenders (21/11), originario del Congo e tra i più acclamati d’oltreoceano, canta in quattro lingue e porta per la prima volta in Italia le sonorità dell’ultimo album ‘Makanda’, prodotto da Tendai Maraire degli Shabazz Palaces. È co-fondatore del collettivo Moonshine (21/11), che dal 2014 infiamma le notti  di luna piena a Montréal e si focalizza sulla diffusione della diversità creativa della città.

Reduce dal successo del Piknic Electronik, il festival estivo di musica elettronica ‘settimanale’ di Montréal, protagonista al Bass Camp Montréal della Red Bull Music Academy e nel roster della Ghostly International (Gold Panda, Matthew Dear), Ouri (21/11) affascina per il suo background da polistrumentista di classica (pianoforte, arpa e violoncello).

Lo stesso giorno sale in cattedra anche il dream pop dei Booty EP (21/11) invita a lasciarsi suggestionare dalle meraviglie sonore e visive dei loro luoghi, tra beat hip hop, accoglienti riff di chitarre e visual.

Venerdì 22 Novembre 

Coreana di origine e cresciuta nella città di Saskatoon, la ‘Parigi delle praterie canadesi’, respectfulchild (22/11) è il nome d’arte di Gan, capace di esplorare le potenzialità del suo strumento con un crossover sonoro tra Owen Pallett e Nils Frahm…

mentre il trio Plants and Animals (22/11) combina con grande personalità le sonorità folk del Laurel Canyon californiano a quelle più psych-rock dei Flaming Lips.

Sabato 23 Novembre 

Da Toronto i Doomsquad (23/11), tre album all’attivo  in un mix di acid house e West African disco, si esibiscono con uno show esclusivo prodotto insieme ai milanesi-iraniani NAVA, già nel roster della Nettwerk di Vancouver. 

Alla scena elettronica canadese è dedicata la serata di chiusura di domenica 24/11, curata da NeXTones festival e Threes Productions, con lo show audiovisivo INTe*RA di PLO Man, con DJ Spence e LNS. PLO Man, tra i fondatori della label Acting Press di base a Berlino e storico resident di NTS Radio, si muove tra sonorità ambient e old skool jungle. DJ Spence ha prodotto il suo secondo EP sulla sua DOO Records, mentre LNS, all’anagrafe Laura Sparrow, negli ultimi tre anni ha costruito il suo trademark sonoro tra electro, IDM e techno.

 

Tanya Tagaq (23/11) è l’interprete di ‘throat singing’ più acclamata al mondo, un suono cosmopolita dentro una vocalità unica che sperimenta elettronica d’avanguardia, punk e metal, promuovendo la cultura della popolazione autoctona canadese. È Björk a scoprirla, nel 2004, invitandola a partecipare alle session di ‘Medùlla‘, poi collabora con Mike Patton, il leggendario Kronos Quartet, July Talk e la Toronto Symphony Orchestra. Dieci anni dopo, con il terzo album ‘Animis‘ vince il Polaris Prize nella categoria ‘Best Canadian Album’, lasciandosi alle spalle ‘Reflektor’ degli Arcade Fire e ‘Nothing Was The Same’ di Drake. L’artista di origine Inuit diventa una star in patria e persino la statunitense CBS si accorge di lei, producendo un documentario televisivo andato in onda lo scorso luglio, dopo un anno di riprese tra concerti e la sua casa di Cambridge Bay. Oltre al concerto, la Tagaq sarà protagonista di un reading dal suo primo libro ‘Split Tooth’ (Penguin, 2018). Un’esperienza incredibile tra canto e letteratura che anticipa il Canada come Guest Country of Honour alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte del 2020.

 

? CONFERENZE DA NON PERDERE 

Le conferenze si terrranno negli spazi ex-industriali di BASE Milano,centro per l’innovazione nelle industrie creative.  Tra i protagonisti della conference, Meg Symsyk è una manager in forza alla multinazionale Entertainment One e dietro il successo della pluripremiata rock band Rush, Alan Greyeyes, portavoce della nuova cultura indigena canadese, Nick Bardanis di Ubisoft, tra i leader mondiali del gaming, Rachel Cragg di Nettwerk (Passenger, Angus & Julia Stone), fino agli agenti di booking come Steven Himmelfarb di The Feldman Agency (Beirut, Black Mountain, Timber Timbre), Michaël Bardier di Heavy Trip (Jerusalem in my Heart, Suuns), la promoter Heidy Proulx Haddendi Evenko (Osheaga Festival), Pablo Del Bosco (Mutek).  A questo link potete vedere il per programma completo. 

Se sei un artista e lavori nel mondo della musica Linecheck Music Meeting & Festival 2019 è perfetto allargare la propria rete di contatti e approfondire il contesto dell’industria discografica di oggi, a questo link potete acquistare i biglietti