Ritorna carica di entusiasmo, o almeno ci prova, “5 Canzoni Bomba”, la rubrica in cui vi segnaliamo i cinque brani usciti questa settimana che hanno saputo colorare le giornate uggiose di speranza verso una stagione di ascolti ricca di nuovi arrivi e conferme. Se ve le siete perse, non vi preoccupate: vengono di seguito riepilogate.
The Lottery Winners feat. Frank Turner – Start Again
Uno dei gruppi più interessanti pronti a prendersi le scene del brit-rock inglese sono proprio i Lottery Wins. Lontani dal trend post-punk che sta impregnando le pagine della critica britannica, i Lottery Wins puntano su un pop-rock forse fuori tempo massimo, ma ancora capace di regalare qualche sussulto. Dopo il debutto omonimo dell’anno scorso, fatto di canzoni solide, il gruppo tiene viva la fiamma facendo combutta con Frank Turner, menestrello che di come si manda a memoria un ritornello due cose le sa, per lanciare un nuovo singolo stand alone capace di trascinare e coinvolgere.
The Shape – Everytime You Go
Ultimo singolo prima dell’uscita del prossimo disco intitolato “Morning, Paradiso”, firmato LaCantina Records. Cinque anni sono trascorsi dall’ultimo disco dei veronesi Shape. Di cose ne sono successe nel panorama italiano, ma la cosa non sembra dare pensieri al gruppo, che infatti sceglie di non diffondere il futuro disco sulle piattaforme di streaming, bensì di renderlo accessibile solo attraverso Bandcamp, per favorire un ascolto attento e sincero all’opera da parte dei fan, come accaduto di recente con i sodali C+C=Maxigross. Una decisa manifestazione di intenti circa il valore che si vuole dare alla propria opera, che non merita di essere rilegata a rumore bianco tra migliaia di uscite settimanali. Musicalmente siamo dalle parte dell’Alex Turner più maturo, tra campane e cavalcate di chitarre. Sicuramente meritevole di attenzione anche attraverso il sistema di distribuzione scelto.
Kiwi jr. – Maid Marian’s Toast
Ormai sensation del garage indie-rock e non più semplice fugace sorpresa, i Kiwi jr. sbarcano nel roster Sub Pop con questo secondo disco che ha tutte le intenzioni di essere citato tra le più accreditate classifiche di fine anno, almeno per il genere di riferimento. Melodie efficaci, chitarre frizzanti e qualche fischio di armonica al punto giusto a contraddistinguere il pattern sonoro. I riferimenti costanti a un certo college rock americano Anni ’80 non mancano, ma va bene così se sapientemente riaggiornato al tempo corrente. Brani da far crescere e crescere soprattutto nella dimensione live, per questo non privi di un filo di nostalgia.
TRZTN feat. Karen O – Hieroglyphs
Alcuni di voi forse ricorderanno Tristan Brechet, in arte TRZTN, nato portoghese, cresciuto brasiliano e d’istanza tra Parigi e New York, grazie alle precedenti esperienze nei Flux Information Sciences e nei SERVICES. Forte di queste esperienze arriva anche la chiamata da parte di Karen O per entrare nel gruppo Karen O & The Kids e lavorare sulla colonna sonora di “Where the Wild Things Are” di Spike Jonze. Proprio Karen O non poteva mancare nel disco di debutto di Tristan, che infatti la chiama per uno dei pezzi più validi, questa Hieroglyphs che come tutte le altre canzoni rischia di scombinarvi l’impianto. Quando qualche spot ve la renderà insopportabile, non dite che non vi avevamo avvisati.
Venerus, Mace – Ogni Pensiero Vola
Torniamo in Italia con il pezzo bomba che sicuramente avrete visto rimbalzare di più tra le stories di Instagram durante l’ultimo weekend, e a ragione. La canzone anticipa “Magica Musica”, che vedrà finalmente luce in febbraio e parla di riconciliazione con se stessi. La freschezza del brano è strabiliante e non ci viene difficile prevedere che sarà un disco con cui avremo, volenti o nolenti, a che fare. E non solo dai newsfeed dei vostri social network più scrollati per noia.
Recuperate tutte le Canzoni Bomba nella nostra playlist:
A cura di Andrea Fabbri
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica: Circolo Magnolia (Milano), Biko (Milano), Santeria Toscana (Milano)
Il primo disco che ho comprato: Coldplay – X&Y
Il primo disco che avrei voluto comprare: Weezer – Blue Album