Il nuovo remake di IT del regista Andy Muschietti uscirà in italia il 19 ottobre. In america ha debuttato la scorsa settimana con un incasso record nel genere horror e sale la temperatura.
Eccovi un elenco di

differenze tra il libro di Stephen King e il nuovo film.

In linea generale il film rimane aderente alla storia originale ma riadattato al gusto dei nostri giorni. P
er esempio, il fatto che il film sia ambientato negli anni ’80, mentre nella versione originale si trattava degli anni ’50. Nel romanzo, inoltre, si cambia la linea temporale degli eventi che riguardano i Perdenti, da ragazzi ad adulti, cosa che non è stata mantenuta per il film. Altri cambi sono stati meno percepibili: il narratore delle vicende Mike Hanlon diventa nel film Ben Hascomb.

Esclusione della tartaruga immortale e del Macroverso

Il genio di Stephen King che emerge nella versione libro mostra la figura di Pennywise a tuttotondo, rivelando le sue origini demoniache e soprannaturali proveniente addirittura da un altro mondo indefinito e giunto sulla Terra tramite una sorta di astronave. Egli sceglie di mostrarsi sottoforma di un clown, ma in realtà le sue sembianze sono di natura bestiale, dall’aspetto terrificante e di stazza enorme. Nel cosiddetto Macroverso di cui si parla nel libro, egli deve convivere con una tartaruga immortale di nome Maturin, che sarà una figura essenziale per i Perdenti nella loro battaglia finale ad IT.

I Perdenti non battono semplicemente Pennywise

Nel film, i Perdenti sconfiggono il clown attraverso le loro emozioni e la loro forte determinazione nel compiere questa missione. Nel libro, invece, i ragazzi riescono a penetrare nella mente di IT dopo aver scoperto la sua reale natura, attraverso un incantesimo chiamato il Rito di Chud, che gli permetterà di batterlo.

It si trasforma in icone dei film horror anni ‘50

Nella sua natura di mostro soprannaturale IT ha anche il potere di mutare la sua forma su comando, prendendo le sembianze di tutto ciò che terrorizza a morte la sua vittima. Oltre ad impersonare la paure più comuni della gente, nel libro si trasforma perfino in Frankenstein e la Creatura di Black Lagoon, La Mummia, Dracula, Lo Squalo e altre icone cinematografiche. A causa di diritti cinematografici, tutte queste icone sono state lasciate in un angolo, prediligendo paure decisamente più abbordabili. Essendo ambientato, inoltre, nell’America degli anni ’80 sarebbero sembrate troppo datate e fuori contesto.

a cura di Caterina Gritti