Ci sono le chitarre, c’è l’energia dell’emo-punk e la potenza del rock, tutto insieme. Un rock solido, ruvido, ma al contempo accessibile, sullo stile di altre band italiane come I Ministri, Fast Animals and Slow Kids, Gazebo Penguins e Fine Before You Came.
Sono queste le principali caratteristiche de I Boschi Bruciano, prima conosciuti come Qwercia, una band nata in un granaio in mezzo ai frutteti cuneesi da un’idea dei fratelli Pietro e Vittorio Brero, Giulio Morra e Luca Mauro. A inizio 2017, il gruppo inizia il proprio percorso professionale registrando “Qwercia”, il primo lavoro contenente cinque pezzi.
Nell’autunno 2018 subentra al basso Maurizio Audisio, con cui la band termina la realizzazione dei brani che andranno a comporre il loro disco di debutto, “Ci Pesava”, uscito il 4 ottobre 2019 per Bianca Dischi con distribuzione Artist First. Il loro ultimo singolo si intitola Polvere, di cui vi presentiamo il video:

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.