Milano, 26 marzo 2025

Siamo stati al concerto inaugurale del tour dei Gazebo Penguins al Circolo Magnolia, tappa di approdo della band di Correggio per presentare il nuovissimo album “Temporale” (Dischi Sotterranei).

La serata inizia presto sotto il tendone del Magnolia; ad aprire, tutt’altro che in punta di piedi, due band particolarmente care ai Gazebo: prima il trio veneto degli ADA e poi, altrettanto fragorosamente, i Disquieted By da Firenze. Le intenzioni sono chiare, le chitarre sono pronte a squarciare l’aria.

Come sempre Sollo e Capra sono già sul palco a sistemare gli ultimi dettagli della strumentazione prima dell’inizio del concerto. Intanto sotto palco il pubblico si è fatto numeroso. Come ci avevano anticipato nella nostra intervista, la setlist parte da “Temporale”, suonato quasi per intero, alla scoperta del cervello e dei suoi meccanismi. Capra mette quasi le mani avanti raccontando la grande emozione della data rompighiaccio, chiedendo venia per eventuali sbavature.

Ma di sbavature non ne sentiamo. Anzi. Già sui nuovi brani il pubblico è scatenato con gli usuali crowd surfing e circle pit. Oltretutto, privilegio singolare di questa prima data, ascoltiamo la band accompagnata dai fiati di Enrico Pasini (tromba) e Manuel Caliumi (sax). Un contributo che completa e arricchisce il suono dei Gazebo Penguins, soprattutto nelle lunghe strumentali stratificate che arrivano dritte in pancia.

La scaletta continua con alcuni dei pezzi più attesi da “Quanto” (2022), “Nebbia” (2017), “Raudo” (2013) e “Legna” (2011). L’entusiasmo cresce continuamente ed esplode nel bis: Soffrire non è utile, Senza di te e Bismantova chiudono la prima data del tour tra i cori energici che hanno accompagnato tutto il concerto.

Qualche minuto dopo la fine del live abbiamo intercettato Capra al banco del merch e anche a noi ha ribadito la grande emozione della prima esecuzione dei nuovi brani: l’ansia prima dell’esame che poi diventa automatismo, ma che è comunque una gran bella cosa da sentire dopo vent’anni di palchi.

Sapevamo cosa aspettarci da questo live e anche questa volta il rituale ha funzionato alla grande. Ascoltare i Gazebo Penguins dal vivo è sempre un’esperienza collettiva, uno scambio di sorrisi, spinte sudate e canti liberatori. Occasioni da non perdere.

Mattia Sofo

 

 

Photo Gallery di Mariapia Albanese

Gazebo Penguins Setlist Circolo Magnolia, Segrate, Italy 2025