Debutterà il prossimo 19 ottobre alla “Festa del Cinema” di Roma STOP MAKING SENSE. 40 ANNIVERSARY EXPERIENCE, il progetto speciale che celebra i 40 anni dall’uscita del film concerto dei Talking Heads realizzato dal regista Jonathan Demme.
Dopo l’anteprima alla “Festa del Cinema”, sarà il momento dello “Stop Making Sense Party” all’Alcatraz di Milano, in programma il 24 ottobre all’interno di “Jazzmi”. Infine, solo l’11, 12 e 13 novembre, il film arriverà al cinema in 4K e audio Dolby Atmos 7.1.
“Stop Making Sense” racconta la performance della band al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre 1983, quando David Byrne, Tina Weymouth, Chris Frantz e Jerry Harrison, insieme a un ensemble di eccezionali musicisti, si esibirono all’apice del successo. La nuova edizione del film, completamente restaurata in 4K, include anche una colonna sonora rimasterizzata e curata da Jerry Harrison.
Definito come “il miglior film concerto” di sempre, “Stop Making Sense” fu girato nel corso di tre serate. La gag esistenziale di Byrne inghiottito dal suo “Big Suit”, il lirismo delicato di Genius of Love del Tom Tom Club, la ginnastica ipnotica e sincronizzata della band e dei suoi instancabili coristi. Evitando di aggiungere interviste, Demme ridisegnò in questo modo i confini dei documentari rock. Al punto che, ancora quattro decenni dopo, il film rimane un punto di riferimento del suo genere.
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.