BARTOLINI, nato Aranzulla Bartolino Giuseppe, classe 1995. Esordisce con il singolo Like per Talenti digital nel 2018. Musicalmente ha dichiarato di essere stato influenzato da Paolo Repetto e Ruggero dei Timidi, con sonorità che spaziano dalla pornomusika alla canzone neomelodia napoletana. Il suo nuovo singolo è fighissimo, si chiama Nel Mare Annegare.
Citando un memorabile commento di questo profilo youtube: Il video richiama Whatever degli Oasis, il Bartolini cerca e trova il ritornello giusto che accostabile e forse anche sorpassa il Deficiente di Calcuttiana memoria. Il look molto 90’s è quello dello sciupa femmine, del dongiovanni da Smash, ma con un tono più scapigliato e dimesso da ragazzo della porta accanto. Stiamo assistendo a una vera rivoluzione nel modo di rapportarsi alla fica, e Bartolini sarà il nostro apripista: niente machismo thegiornalistico né pettinature dell’orrido á la Motta, qua si va dritti di ciuffo, sbarazzino il giusto, forse tenero e ferito da un amore estinto.
Buona visione:
ammirabile anche la cover del genio di cui sopra
a cura di Tum Vecchio

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.