Vi dice nulla il nome Drew McConnell? E se dico Babyshambles? Ok, ci siamo: trattasi del bassista della storica band guidata dal buon Pete Doherty, nonché del gruppo che accompagna Liam Gallagher nella sua carriera solista. Bene, quando fa le cose per conto suo, il nostro Drew pubblica musica con il moniker Helsinki, un progetto al quale hanno collaborato anche altri artisti tipo Albert Hammond Jr. degli Strokes, Stephen Large degli Squeeze e lo stesso Doherty. 

A otto anni dalla sua ultima release (l’ottimo “A Guide For The Perplexed” del 2015), il progetto Helsinki è tornato a far parlare di sé con un nuovo singolo intitolato Homo Nymph. Parliamo di un brano francamente bellissimo, decisamente più potente rispetto ai precedenti lavori, che punta più all’emocore dei Sunny Day Real Estate (giuro) che all’indie-rock dei Babyshambles. Insomma, un pezzo che guarda poco all’universo british, per gettare lo sguardo, contro ogni aspettativa, dall’altra parte dell’oceano.

Homo Nymph è contenuto in un vinile split con i bergamaschi Lowinsky, autori del singolo Doppio Gioco, pubblicato sul lato A del disco. Non si tratta certo di un caso, perché Drew McConnell e Carlo Pinchetti, cantante, chitarrista e autore dei Lowinsky (nonché collaboratore di indie-zone), sono legati da un’amicizia che dura dal 2015, quando Helsinki fu invitato in Italia al “The Exhibition Night Festival” di Bergamo, curato, tra gli altri, dallo stesso Carlo.

Doppio Gioco riporta in pista i Lowinsky con una nuova formazione impreziosita dalla voce di Linda Gandolfi, a sua volta curatrice del vecchio festival bergamasco. Rappresenta il lato acustico dello split, con una ballata indie nel tipico stile del gruppo. Come potete vedere qui sopra, il vinile, uscito per la milanese Rocketman Records, è arricchito dall’artwork del fumettista Holdenaccio, noto per aver recentemente pubblicato una biografia di Elliott Smith (ve ne avevamo parlato qui).

Paolo