Most Beautiful Island della regista Ana Asensio, un thriller psicologico su immigrate clandestine donne a New York, ha trionfato al Southwest Film Festival vincendo il Grand Jury Award. The Grand Jury Award per la sezione dei documentary, invece, è andato a The Work, regia di Jairus McLeary e Gethin Aldous, che segue una sessione di terapia di gruppo per quattro giorni a Folsom Prison.
Vincitori annunciati nella notte di martedì, il festival continuerà fino a sabato.
Nel corso dei nove giorni, questa edizione conta 130 lungometraggi, di cui 84 prime visioni a livello mondiale. I 256 film sono stati selezionati su oltre 7000 presentati.
I vincitori dell’edizione 2017 del SXSW Film Festival Awards:
MIGLIOR FILM
Most Beautiful Island
Regia: Ana Asensio
Menzione speciale della giura per prima performance: The Strange Ones
Attore: James Freedson-Jackson
Menzione special della giuria per miglior insieme: A Bad Idea Gone Wrong
Cast: Matt Jones, Eleanore Pienta, Will Rogers, Jonny Mars, Sam Eidson, Jennymarie Jemison
MIGLIOR DOCUMENTARIO
The Work
Regia: Jairus McLeary and Gethin Aldous
Menzione speciale della giuria: Maineland
Director: Miao Wang
Menzione speciale della giura: I Am Another You
Regia: Nanfu Wang
MIGLIOR CORTO
Forever Now
Regia: Kristian Håskjold
Menzione speciale regia: DeKalb Elementary
Attore: Tarra Riggs
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO
Little Potato
Regia: Wes Hurley & Nathan M. Miller
CORTI DI MEZZANOTTE
The Suplex Duplex Complex
Regia: Todd Rohal
MIGLIOR CORTO ANIMATO
Wednesday With Goddard
Regia: Nicolas Menard
Menzione speciale della giuria: Pussy
Regia: Renata Gasiorowska
MIGLIOR VIDEO MUSICALE
Leon Bridges – River
Regia: Miles Jay
Menzione speciale della giuria: Tame Impala – The Less I Know The Better
Regia: CANADA
da austin è tutto.
Caterina Gritti

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.