La Ragazza dello Sputnik è il nome del progetto di Valentina Zanoni. Sia dal punto di vista autoriale, sia per quanto riguarda la produzione musicale, l’obiettivo dell’autrice è quello di dar voce all’interiorità e alla profondità dell’umano attraverso le storie, le sensazioni, le emozioni e  le fragilità raccontate. I testi e le parole si uniscono a una musica elegante e basata sulla sperimentazione.

La cover del singolo

In riva al male è il suo ultimo singolo uscito per Murato Records e Osteria Futurista, e distribuito in digitale da Artist First. Il brano, spiega l’autrice, è un percorso di coscienza rispetto alle relazioni nocive e all’influenza che hanno sulla soggettività di ognuno. La protagonista vuole diventare distruttiva nei confronti di chi l’ha ferita, ma lo fa nella consapevolezza dei suoi innumerevoli tentativi sbagliati e focalizzata sul male provato. È proprio in riva a quel male che si può comprendere e fare chiarezza sul proprio dolore; non a caso la parola “male” sostituisce “mare”, perché si vuole creare una relazione diretta tra l’infinitezza e mancanza di confini del mare e la possibilità di trovare questo infinito anche nella sofferenza.

 

In riva al male è accompagnato da un video che vi presentiamo oggi in anteprima su indie-zone.it Ecco come La Ragazza dello Sputnik ha illustrato il concept del video:

Il viaggio si scatena a partire da un oggetto totem che diventa input per un sogno consapevole; l’oggetto prende significato grazie ad una dicotomia che lo tiene in equilibrio e che nello stesso tempo potrebbe distruggerlo. Quest’immagine apre a un mondo di rappresentazioni estetiche che raccontano la ricerca di una tensione che si risolve in un atto di evasione. La scelta di perseguire un’estetica personale si costruisce attraverso una scenografia che trova riferimento nell’arte di Alberto Burri, Carlo Benvenuto e nel cinema di fantascienza di Mario Bava.

 

 
Crediti video:
Riprese, montaggio, vfx: Michele Lorenzoni
Scritto da Valentina Zanoni, Federico Sali
Scenografie: Valentina Zanoni, Federico Sali
Stylist: Corni
Make Up: Matilde Sali
Sound design: Federico Sali