Ci siamo, è pronto anche il ritorno dei Soulwax con una interessante colonna sonora, quella di Belgica, per il nuovo film di Felix Van Groenigen, fresco di nomina agli Oscar. La band belga ha curato tutta la linea della composizione e degli arrangiamenti, ma ha anche seguito la registrazione e dato una mano nella creazione dei personaggi musicali all’interno della pellicola. Si tratta di canzoni eseguite da diversi artisti (il primo brano pubblicato è How Long dei The Shitz) tutte prodotte dai Soulwax che dimostrano di essere tornati davvero in gran forma, dopo parecchi anni di assenza dalle scene. Il progetto, registrato e mixato degli studi della band, ha richiesto 12 mesi di lavorazione: “Abbiamo composto e registrato dal vivo la musica originale suonata nei club – spiegano i fratelli Dewaele -, provando dal vivo i brani interpretati dalle varie band, che spaziano dai White Virgins, band kraut techno, al trio psychobilly They Live, all’hardcore dei Burning Phlegm (con Igor Cavalera dei Sepultura) mentre la chanteuse Charlotte, con il suo neo pop soul, rappresenta l’altra estremità dello spettro dei generi coinvolti nel progetto “. Negli ultimi due anni i Soulwax hanno anche dato vita alla radio omonima, con cui hanno ottenuto enorme successo, e hanno continuato a girare il mondo in tour come 2manydjs.
Ecco la tracklist di Belgica:
1. Charlotte – The Best Thing
2. The Shitz – How Long
3. Rubber Band – Caoutchouc
4. White Virgins – Turn Off The Lights
5. Light Bulb Matrix – Hot December
6. Kursat 9000 – Çölde Kutup Ayisi
7. Erasmus – Ti Ricordi Di Me
8.. Burning Phlegm – Nothing
9. Aquazul – Slippy Fingers
10. Roland McBeth – Don’t wait Up For Me
11. Diploma – Got Any Chris Rea?
12. They Live – The Cookie Crumbles
13. Danyel Galaxy – Cybernetic Permutations In The Key Of A
14. The Shitz – Sell It With Your Face
15. Robert Vanderwiel – Nine Thousand Eyes
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.