A poco più di sei mesi dall’uscita del loro ultimo album Delone , i Sacri Cuori decidono di regalare un EP ai loro fan: Florìda.
Si tratta di quattro pezzi, tre inediti e una versione alternativa di Una Danza già contenuta nel disco precedente.
Solo quattro pezzi ma tanta, tanta roba.
Su tutto le collaborazioni M. Ward , Evan Lurie , Howe Gelb Steve Shelley , poi il folk , il blues, il cinema, l’odore dell’America… insomma tutti gli ingredienti che da anni formano i lavori dei Sacri Cuori.
Se da un lato quindi è vero Florìda non rappresenta nulla di nuovo nella loro discografia, dall’altro ci viene un po’ da dire “e chi se ne frega!” il risultato è ottimo, emozionante, intenso e godibile .
Tracklist:
1- Una Danza feat M. Ward
2- La Florida
3- Side of the Road
4- Last Man
Elly Contini
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.