Montespertoli (Firenze), 19 luglio 2019
Il calcio d’inizio al piccolo festival toscano lo danno quest’anno i Frigo. Il gruppo, nato nel 2016 come evoluzione del pop cantautorale di Fabrizio Frigo & The Freezers, porta in tour il nuovo album “Non importa” con una scaletta adrenalinica, in cui spiccano i singoli Via de’Bardi, La Gioia e l’Ansia e quel piccolo gioiello che è Quando Tu Non Ci Sei, vincitrice del Premio Ciampi per il miglior inedito.
Si prosegue con Tonno, vincitori del contest invernale di Rockunmonte. Paragonati un pò a Gianluca Grignani, un pò ai Fast Animals and Slow Kids, ovvero la versione emo dei Camillas, i Tonno (l’articolo non ci vuole, sappiatelo) divertono, si divertono e sanno divertire. Entrano in testa con le liriche surreali di Ci diremo soltanto le cose meno importanti e Fettine Panate, tengono il palco con stile e naturalezza e l’ora abbondante di set a loro dedicato scivola veloce.
Headliners della serata i Diaframma di Federico Fiumani. I Diaframma stanno bene. La creatura di Federico Fiumani, accompagnato oggi dai fedeli Daidone alla chitarra e Cantasano al basso e dalla new-entry Pino Gulli alla batteria, ci accompagna alla scoperta (ma soprattutto riscoperta) di quell’universo in bilico fra rock e new wave che da sempre li contraddistingue. I pezzi del nuovo album (“L’abisso”, uscito nel 2019) non sfigurano accanto ai classici della discografia dei Diaframma. Fiumani, alle soglie dei 60 anni, ha riscoperto quella vena punk e apocalittica che ce lo ha fatto amare. Dal nuovo album, degne di nota sono la cavalcata punk de I Ragazzi Stanno Bene (I ragazzi stanno bene / con l’angoscia nelle vene) e la malinconica Leggerezza (Come tutto è passato / in fretta). Ovvie regine della serata le sempreverdi Gennaio, Siberia, Blu Petrolio, Diamante Grezzo e Amsterdam. In chiusura Dj-set votato all’indie di Gina DJ.
Stefania Pucci
