Nel nuovo disco dei Red Hot Chili Peppers, The Getaway, la linea di basso sembra suonare normale e invece pare che Flea abbia dovuto ripartire da zero prima di registrarlo a causa di un incidente in snowboard durante il quale si è fratturato un braccio. Lo ha dichiarato lui stesso in un’intervista per Rolling Stone: “Ho cercato di suonare alcune note dopo aver tolto il gesso e ho sentito come se mi sparassero nel braccio”. In buona sostanza, il bassista ha dichiarato di aver dovuto reimparare a suonare le quattro corde praticamente da zero per poter registrare il disco (anche se ci crediamo poco :). Certamente la caduta in snowboard non è stata leggera: Flea si è rotto il braccio in cinque punti, una frattura scomposta. Dopo l’operazione complessa per ricomporre ossa e legamenti i medici gli avevano dato un verdetto agghiacciante: non poteva più suonare il basso. “Ho provato a suonare la cosa più semplice ma la mia mano non ci riusciva proprio. Eravamo tutti preoccupati per la registrazione del disco nuovo”.
Fortunatamente, Flea ha ritrovato “la mano” in sei mesi di riabilitazione intensiva. Questo incidente ha portato la band a cambiare approccio per il disco, cambiando il producer Rick Rubin con Brian “Danger Mouse” Burton.
A cura di Francesca Arceri
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.