Brutta esperienza per il frontman dei Red Hot Chili Peppers, Anthony Kiedis. L’influenza intestinale ha preso anche lui e sembra in modo piuttosto violento, visto che è stato ospitalizzato. Di conseguenza sono stati cancellati prossimi concerti e apparizioni pubbliche nella settimana. Lo specifico motivo del ricovero non è stato reso noto, ma secondo la comunicazione ufficiale sul sito della band si tratterrebbe di influenza intestinale.
Ecco cosa hanno dichiarato sul sito:
“Due to Anthony Kiedis’ hospitalization from complications from the intestinal flu on Saturday evening, the Red Hot Chili Peppers regretfully must postpone their upcoming concert for iHeart Radio on May 17th. They would like to extend their gratitude to the fans for the outpouring of well wishes. Anthony is expected to make a full recovery soon.”
(A causa del ricovero di Anthony Kiedis sabato sera per complicazioni dovute a un’influenza intestinale, i Red Hot Chili Peppers devono loro malgrado posporre il prossimo concerto per iHeart Radio del 17 maggio. Vogliono ringraziare tutti i fan per gli auguri di pronta guarigione. Anthony tornerà presto in piena forma.)
Sgradevole imprevisto per il cantante di 53 anni, forse l’età comincia a farsi sentire 🙂
Intanto i Red Hot Chili Peppers sono nel pieno delle attività promozionali per il lancio del nuovo disco The Getaway (in uscita il 17 giugno). Nell’attesa che Anthony si riprenda ripassiamo l’ultimo singolo Dark Necessities.
A cura di Francesca Arceri
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.