Strepitoso concerto quello dei Balthazar ieri sera calla Santeria Social Club di Milano. La band ha presentato sul palco del club milanese il recente lavoro “Fever”, che abbiamo recensito qui. Risulta evidente sin dalle prime note che il sound della band si è evoluto, anche grazie ai progetti musicali che i due leader hanno portato avanti individualmente negli ultimi anni. Il disco di Warhaus lo scorso anno è stata una piacevolissima sorpresa.
Qui trovate due video della serata

La pausa che la stessa band si è imposta, che ha concesso ai frontman e co-autori Jinte Deprez e Maarten Devoldere di dedicarsi ad altri progetti, da un punto di vista personale e creativo, si è finalmente conclusa con quello che risulta essere, ad oggi, il più coeso album dei Balthazar. Durante la pausa, Devoldere ha pubblicato due album art-jazz come Warhaus e, una volta libero dai vincoli con i Balthazar, ha intrapreso un viaggio che l’ha portato in Kyrgyzstan. Nel frattempo, il suo migliore amico dai tempi della scuola, Deprez, è rimasto nello studio di registrazione a Ghent, coltivando il suo amore per l’R&B old-school e pubblicando un album solista sotto lo pseudonimo di J. Bernardt. La libertà ottenuta grazie ai progetti individuali e il loro successo hanno acceso negli artisti il desiderio di tornare al lavoro insieme, sostenuti adesso da un più vasto orizzonte artistico e dal rispetto reciproco per il lavoro dell’altro.

“Fever” si apre con un giro di basso languido, ondeggiante, per poi mostrare un meraviglioso tramonto che aggiunge teatralità al motivo funky che spinge i Balthazar ad esplorare nuovi suoni e territori in questo quarto album che sarà schietto, spensierato e permeato dal totale trasporto di due straordinari cantautori.

 

Qui di seguito le meravigliose foto della serata della nostra Oriana Spadaro