I Pixies sono tornati! Head Carrier è il sesto lavoro in studio della loro carriera e il secondo dalla reunion del 2004, dopo Indie Cindy. Il disco, guò annunciato dai singoli Um Chagga Lagga, Talent e Tenement Song, esce il 30 settembre e si può ascoltare in anteprima su NPR.
Tecnicamente, Head Carrier è in realtà il primo vero album pubblicato dopo la reunion, visto che le canzoni di Indie Cindy erano state originariamente pubblicate su tre diversi EP. Questo è anche il primo lavoro con la bassista Paz Lenchantin, entrata a far pare della band rimpiazzando dopo meno di un anno nella band la prima sostituta di Kim Deal, Kim Shattuck. La presenza di Paz si sente chiaramente nel disco, anche come cantante in All I Think About Now, una canzone descritta come “una lettera di ringraziamento” a Kim Deal.
Prodotto da Tom Dalgety, Head Carrier vede la band tornare molto vicina al suono delle origini, come ha dichiarato Frank Black in un’intervista per BBC 6 Music. “C’è un po’ di miscuglio dei primi Pixies, e una certa pulizia. Non è certo un Indie Cindy o un Trompe le Monde o niente del genere. È più vicino a Doolittle, penso.”
I Pixies saranno in tour in Europa a partire da novembre, purtroppo senza date italiane (almeno per il momento). Intanto il chitarrista Joey Santiago ha recentemente iniziato un percorso di rehab per droghe e alcool, ma la band ha assicurato che questo non influirà sull’attività live.
Il disco è disponibile in streaming su NPR e in preorder su iTunes.
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.