È appena uscito e sta già piacendo molto. Parliamo del video di Catene, il nuovo video (e singolo) firmato The Zen Circus. Si tratta del primissimo estratto da “Il Fuoco in una stanza”, il disco di inediti della band toscana in uscita il prossimo 2 marzo per Woodworm Label/La Tempesta.
Catene arriva dopo il grande successo dell’ultimo disco, “La Terza Guerra Mondiale”, e 66 date in tutta Italia per oltre 98mila spettatori complessivi. A partire dal testo del brano, il video descrive il concetto di “morte” legato a quello dei rapporti affettivi in maniera delicata e non convenzionale. L’anziana donna protagonista del video intraprende un metaforico “viaggio premorte”, in compagnia di un insolito Caronte che la conduce all’ultimo saluto ai propri cari e verso il suo ultimo show.
Ecco cosa hanno dichiarato gli Zen Circus a proposito del nuovo singolo: «Ci sono catene più o meno invisibili che ci uniscono, nel bene o nel male. A volte siamo noi con le nostre azioni a spezzarle, altre, invece, è madre natura con le sue leggi marziali. Guardandoci allo specchio quello che vediamo è la somma di tutte queste catene, perché è negli altri che ci riconosciamo, volenti o nolenti. Per quanto egoisti, solitari ed individuali siamo, resteremo parte di una famiglia, riunita in un infinito pranzo di natale. “Catene” apre la tracklist de “Il fuoco in una stanza”, e non poteva essere altrimenti».
Qui sotto potete gustarvi il video. La regia è di Zavvo Nicolosi.
La band ha pubblicato anche le prime date di presentazione.
CALENDARIO DEI CONCERTI
13-apr Bologna – Estragon
19-apr Milano – Alcatraz
20-apr Venaria Reale (TO) – Teatro della Concordia
21-apr Genova – Supernova Festival
27-apr Firenze – Obihall
28-apr Mestre (VE) – Centro Sociale Rivolta
04-mag Roma – Atlantico
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.