I The National, la band indie americana di Matt Berninger & Co. ha annunciato oggi il suo ritorno in Italia dopo due anni di assenza che li ha visti produrre due straordinari nuovi album. Gli show, che si terranno a Milano e Roma, faranno parte del tour mondiale iniziato a settembre in cui la band presenta per la prima volta live i nuovi brani.
2 giugno 2024 – Sesto San Giovanni (Milano)
Carroponte
3 giugno 2024 – Roma, Auditorium Parco della Musica
Cavea – Roma Summer Fest
Biglietti in vendita a questo link > https://tidd.ly/476g0a9
Prevendita da giovedi’ 16 novembre ore 10.00
I National sono diventati una delle band indie più rappresentative della fine degli anni 2000 e dell’inizio degli anni 2010 per due ragioni: la loro combinazione di raffinate sfumature letterarie e di un’aggressività musicale sublimata che spesso sfocia in un culmine barocco e brutale, e il loro dono unico nel mettere d’accordo le generazioni X e i millennial. La band originaria dell’Ohio crea musica per una generazione soffocata da lavori automatizzati e alienanti. La sfida è continuare a scrivere sulla malinconia della classe media e farla sembrare così avvincente.” Come successe ai REM di “Around the Sun” la band è alle prese con un disco che secondo la critica dovrebbe sollevare la band dalla monotonia di cui è tacciata.
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Smemorato sognatore incallito in continua ricerca di musica bella da colarmi nelle orecchie. Frequento questo postaccio dal 1998…
I miei 3 locali preferiti:
Bloom (Mezzago), Santeria Social Club(Milano), Circolo Gagarin (Busto Arsizio)
Il primo disco che ho comprato:
Musicasetta di “Appetite for Distruction” dei Guns & Roses
Il primo disco che avrei voluto comprare:
“Blissard” dei Motorpsycho
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Parafrasando John Fante, spesso mi sento sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell’uomo, del terribile significato della sua presenza. Ma poi metto in cuffia un disco bello e intuisco il coraggio dell’umanità e, perchè no, mi sento anche quasi contento di farne parte.