Time’s Up è un vero e proprio esordio da solista per LoneRiver, ex Le Case Del Futuro e attuale bassista dei Jennifer Gentle, che sul suo account spotify indica senza esitazione i “padri putativi” di questo progetto: Brian Wilson, John Lennon e Lana Del Rey.
La canzone è un gioiello, in grado di racchiudere pop, sperimentazione e echi anni ‘60 in 2.55 minuti.
“Il processo creativo è stato molto semplice” – ci racconta- “ho scritto un pezzo per volta, ho suonato e registrato da solo la maggior parte degli strumenti nel mio studio e, di tanto in tanto, alcuni amici musicisti si sono alternati ed hanno contribuito. Una volta mixato e chiuso un pezzo, passavo a quello successivo.”
Come stai organizzando le prossime mosse?
“Farò uscire altri pezzi, non sottoforma di album vero e proprio. Saranno tutti singoli: visto l’attuale momento storico, credo sia meglio essere più agili possibile.”
Ascolta qui il primo singolo di LoneRiver
Ettore Dell’Orto

Smemorato sognatore incallito in continua ricerca di musica bella da colarmi nelle orecchie. Frequento questo postaccio dal 1998…
I miei 3 locali preferiti:
Bloom (Mezzago), Santeria Social Club(Milano), Circolo Gagarin (Busto Arsizio)
Il primo disco che ho comprato:
Musicasetta di “Appetite for Distruction” dei Guns & Roses
Il primo disco che avrei voluto comprare:
“Blissard” dei Motorpsycho
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Parafrasando John Fante, spesso mi sento sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell’uomo, del terribile significato della sua presenza. Ma poi metto in cuffia un disco bello e intuisco il coraggio dell’umanità e, perchè no, mi sento anche quasi contento di farne parte.