Il sound degli Hippo Campus ad un ascolto semplice superficiale potrebbe sembrare semplice, invece il combo americano è capace di una scrittura e tecnica uniche con spartiti e arrangiamenti complessi. La band è influenzata dalla tradizione indie-rock inglese, vicina al sound di artisti come Little Comets e King Krule. Nel corso degli anni si sono esibiti a festival importanti come South by Southwest, Lollapalooza, Bonnaroo e Summerfest, oltre che all’importante rassegna inglese di Reading.
Gli HIPPO CAMPUS hanno annucniato l’uscita del nuovo album ‘Flood’, disponibile dal 20 Settembre per Psychic Hotline. Ascolta il primo singolo ‘Paranoid’.
‘Flood’ è il quarto album degli Hippo Campus, band indie-rock di Saint Paul, Minnesota, formata da Jake Luppen, Nathan Stocker, Zach Sutton, Whistler Allen e DeCarlo Jackson.
‘Flood’ è la rinascita degli Hippo Campus, registrato in soli 10 giorni presso i Sonic Ranch studio di Tornillo, Texas, USA, con i produttori Caleb Wright (Charly Bliss, Samia) e Brad Cook (Bon Iver, Waxahatchee, Kevin Morby).
Smemorato sognatore incallito in continua ricerca di musica bella da colarmi nelle orecchie. Frequento questo postaccio dal 1998…
I miei 3 locali preferiti:
Bloom (Mezzago), Santeria Social Club(Milano), Circolo Gagarin (Busto Arsizio)
Il primo disco che ho comprato:
Musicasetta di “Appetite for Distruction” dei Guns & Roses
Il primo disco che avrei voluto comprare:
“Blissard” dei Motorpsycho
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Parafrasando John Fante, spesso mi sento sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell’uomo, del terribile significato della sua presenza. Ma poi metto in cuffia un disco bello e intuisco il coraggio dell’umanità e, perchè no, mi sento anche quasi contento di farne parte.