In questi giorni la sede newyorkese di Spotify ha registrato molte session live, tra le tante spunta quella del duo Leithauser-Batmangli. Hamilton Leithauser (ex Walkmen) e Rostam Batmanglij (ex Vampire Weekend) continuano la loro prolifica collaborazione, vi ricordate la nostra recensione del loro meraviglioso debutto I Had A Dream That You Were Mine? La potete leggere qui.
La prima è una bella cover (e che scelta!) del tanto chiacchierato Dylan studio la seconda è un loro pezzo riadattato acustico. Spotify ha già annunciato che non sarà un operazione stand alone ma il programma di registrazioni è fitto, i protagonisti anche i grandissimi Local Natives con una cover di “Ultralight Beam” di Kanye West e l’immancabile newyorkese à la page: Andrew Bird.
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.