Si apre giovedì 22 maggio, l’edizione numero diciannove deI MI AMI Festival, in programma fino a domenica 25 maggio. Sarà un anno speciale, segnato innanzitutto da un importante cambio di venue. Non più il Circolo Magnolia, ma un’area immersa nel verde e affacciata sull’acqua nel parco dell’Idroscalo di Milano. Uno spazio più ampio, dunque, più ricco e forse anche più funzionale. L’altra novità è che quest’anno il festival si concluderà domenica in centro città, al Parco Ravizza, con un evento a ingresso gratuito.
Ma torniamo a noi. All’Idroscalo i palchi saranno quattro, con oltre 70 artisti e artiste in cartellone, tra debutti assoluti, ritorni attesi e progetti inaspettati. L’offerta è davvero molto ampia, ce n’è per tutti i gusti. Al termine di questo articolo troverete l’intero programma della quattro giorni di “musica e baci”. Come sempre, quando il cartellone è così ricco, occorre fare delle scelte, a volte anche dolorose.
Abbiamo studiato tutti gli orari e i possibili incastri. Di seguito riportiamo le nostre scelte nelle giornate di venerdì e sabato (giovedì il palco è uno solo e non ci sono problemi). Se volete fidarvi di noi, ci troverete sotto questi palchi.
Venerdì 23 maggio
ORE 16.40 – Laguna Bollente (Palco Idealista)
ORE 17.20 – The Vanished People (Palco Idealista)
ORE 18.00 – Neoprimitivi (Palco Idealista)
ORE 18.40 – Delicatoni (Palco Lago)
ORE 19.55 – Messa (Palco Idealista)
ORE 21.45 – Post Nebbia (Palco Lago)
ORE 00.55 – Ele A (Palco Lago)
Sabato 24 maggio
ORE 16.50 – Baseball Gregg (Palco Idealista)
ORE 17.30 – Vanarin (Palco Idealista)
ORE 17.45 – Alice Phoebe Lou (Palco Champion)
ORE 19.05 – Belize (Palco Idealista)
ORE 20.00 – The Pains Of Being Pure At Heart (Palco Idealista)
ORE 20.55 – Offlaga Disco Pax (Palco Lago)
ORE 22.20 – Il Teatro degli Orrori (Palco Lago)
ORE 00.00 Studio Murena (Palco Idealista)

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.