STARE A volte in una via/ tranquilla, piena di ombra,/ si vede dove stiamo/ cosa ci regge// E’ un posteggio, qui, /non un posto. Un magazzino, una specie di sgombero.
Tutto vicino/ le cose grandi/ e le cose da poco/ gomito a gomito.
Si sta col cielo, qui/ e con la terra,/come per strada i piatti/ col frigo e le piante grasse
per un trasloco. Umberto Fiori – Chiarimenti
Lunedì 29 febbraio
ore 20 ♥♥♥♥ Calvino da Gattò
Una manciata di tarallucci e bel bicchierino di rosso e le orecchie che friggono con le note del bravissimo cantautore, neo vincitore del premio buscaglione
♥♥♥ Taylor Davis al Tunnel
Il violino più famoso dell’internet sul palco di via Sammartini 30
Cinema ♥♥♥ Serata Horror al Cinema Mexico
Proiezione di “The ABCs of Death 2” 26 storie di sgozzamenti e agonie assortite
Martedì 1 marzo
♥♥♥♥ Half Moon Run al Magnolia
Un angolo di canada anche a Segrate, quando meno te lo aspetti
♥♥♥ Flamingo alla Sacrestia
Indiepop made in italy, fragrant e molto gustoso
♥♥♥ Renzo Arbore al Teatro Nazionale
Gran visir di tutte le cose ye.ye.
♥♥ Jam al Bho?
Qui di solito si beve e basta, stasera si suona anche. Nell’angolino i Brouzet Blues Duo
Mercoledì 2 marzo
♥♥♥♥♥ Baio + Sara Loreni (vinci 4 biglietti con Indie-zone.it)
Il bassista dei Vampire Weekend in italia per presentare il suo meraviglioso ep solista.
♥♥♥♥♥ Sin Ropas e BeMyDelay alla Sacrestia
Solo a sentirli nominare mi si ghiaccia il sangue: Califone e Red, Red Meat. Sintomo di qualità assoluta. Il meglio folk psych lo-fi friggi cervella.
♥♥♥ Max Mayall Fine al Birrificio la Ribalta
Funky grove e birra artigianale di gran qualità
♥♥♥ Frankie Chavez al Magnolia
Folk portoghese per cuori galleggianti
♥♥♥ Simple Plan e Ghost Town all’Alcatraz
Pop punk canadese per eterni ado.
fuori milano ♥♥♥ Pop X e Il culo di Mario allo Spazio Musica
Un tuffo nella nebbia per questi giovani promettenti della scena punk/noise/garage italiota.
Giovedì 3 marzo
♥♥♥♥♥ Myrra Ros al Serraglio
L’islanda che ti scalda il cuore quando vuoi, quando non vuoi.
♥♥♥♥ J.C. Satàn al Lo-Fi
Garage maledetto in via dei Pestegalli
♥♥♥♥ Guignol al Rock’n’roll
Belle canzoni di rock alternativo italiano. Massimo rispetto.
♥♥♥♥ I Am not Blonde all’Ohibò
Duo femminile elettropop pronto per l’e
♥♥♥♥ Old Fashioned Lover Boy allo Zog
Folk ascustico per sognare ancora e ancora e..ancora.
♥♥♥ Meditazione Elettroniche a Macao
Unz e Ohm chi lo dice che non si può?
♥♥♥ Semisuona all’Arci L’impegno
Otto band indipendenti suonano due canzoni a testa e poi parlano tra loro e con voi
♥♥ Walk the Moon al Fabrique
Cra, cra, cra. Ranocchie
dance ♥♥♥ Void Rave al Rocket
Vomito prima di uscire, perchè tutto abbia inizio come finirà.
Venerdì 4 marzo
♥♥♥♥♥ Jane J’s Clan all’Arci Lo-Fi
Rhythm’n’blues alla moda Chess. Classe a pacchi.
♥♥♥♥ LSD & The Search for God al Conchetta
La gran cerimonia psychedelica.
♥♥♥ Lubomyr Melnyk al Masada
Guru e pianista degli anni 70.
Sabato 5 marzo
♥♥♥♥♥ Bachi da Pietra al Lo-Fi
Bruno Dorella is not an asshole
♥♥♥♥ Brothers in Law all’Ohibò
Shoegaze e risvoltini. Attesissimo ritorno
♥♥♥ IoSonoUnCane al Serraglio
Post folk apocalittico e molto chiacchierato.
fuori milano♥♥♥♥ Bianco al Tambourine di Seregno
Cantautore abile e gentile cerca orecchie in provincia
fuori milano♥♥♥♥ Rookies al Dazibao di Tortona
Garage rock a 1000 all’ora dal 1994.
fuori milano ♥♥♥♥ Minnie’s e Draculas al D lounge di Dervio
Occhi bassi e tutti a bordo lago.
Domenica 6 marzo
ore 18 ♥♥♥ Dans la Rue all’Upcycle
Frullato caraibico di Swing e Blues: toda gioya, toda beleza
♥♥♥♥♥ Mùm al Magnolia
Sonorizzano Gente di Domenica e ci fanno stare bene. Enormi come sempre

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.