Joey Burns e John Convertino, ovvero i Calexico, il gruppo americano che più di tutti negli ultimi dieci anni è riuscito a rivitalizzare e rendere contemporaneo il suono del deserto dell’Arizona, torna in Italia.
Indie-zone vi dà la possibilità di avere due biglietti, separati, per la data di Bergamo al Teatro Creberg il 30 aprile.
Per poter avere questa possibilità basta scrivere una mail a indiezonecontest@gmail.com con oggetto “Calexico”. Nella mail scrivete un breve racconto di massimo 2500 battute che parli del deserto e delle sensazioni che vi evoca. Non dimenticate il vostro nome e cognome.
Es. Ciao sono Gino Pimpolino da Semolate. L’estate scorsa sono stato in corsica. Il deserto degli Agriates è una micro regione della Corsica che si trova nella parte nord-ovest del Nebbio , a est di Balagna. Nel porto di Saint-Florent parecchie compagnie propongono l’escursione alla spiaggia di Lodo . Io mene sono fottutto e sono stato alla spiaggia di Saleccia. Per raggiungere saleccia a piedi ci vogliono 2 ore di sabbia e polvere e sole cocecente. Ho sperimentato gli spasmi, le visioni, le convolsioni. Ho rantolato. Ho visto la mia vita evaporare in una nuvola a forma di volto animale dal colore fucsia. Credo fosse un suino… e rideva, il porco rideva così forte che le mie orecchie sanguinavano. Mi osservavo le mani, coperte da una linfa fluorescente che puzzava di sogni.
Emozionateci, fateci sognare, sballateci,. mi raccomando. Nella mail indicate sempre il vostro nome e cognome. I partecipanti verranno scelti, ad insindacabile giudizio di Indie-zone.
Entusiasmo e buon gusto non guastano mai!
Buona sfortuna!

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.