Non poteva che esserci una nube di dark, fin dal titolo.
Non potevano che esserci pietre miliari, come in ogni “best of” che si rispetti, e non potevano che esserci degli inediti, come buona creanza da parte di chi fa uscire una raccolta conviene.
E – grazie, cielo, grazie – non poteva che esserci un tour promozionale che li porterà a stretto giro anche in Italia.
Ladies and gentlemen: gli Editors stanno tornando.

Si chiamerà “Balck Gold” il primo best of degli Editors, in uscita il prossimo 25 ottobre. Sedici tracce (che diventano 24 nell’edizione deluxe da due dischi) come 16 anni di carriera tra moderno punk, synth, tinte fosche e anime in subbuglio tra schiaffi e carezze. Era infatti il 2003 quando quattro studenti universitari a Stafford decisero di iniziare a suonare insieme dando sfogo alla loro passione per quel connubio tutto da esplorare che unisce la musica alla tecnologia: erano il cantante e chitarrista Tom Smith, il chitarrista Chris Urbanowicz, il bassista Russell Leetch e il batterista Ed Lay. Di loro, solo Urbanowicz ha deciso di abbandonare la nave mentre a bordo sono saliti nel corso degli anni Justin LockeyElliott WilliamsNicholas Willes.

Tre date in Italia nel 2020

Ma non solo. La notizia che i fan aspettavano davvero è che la band tornerà a calcare i palchi di tutta Europa approdando a febbraio anche in Italia per tre date che si annunciano già un successo: si inizia il 10 febbraio all’Atlantico di Roma e doppietta 11 e 12 febbraio all’Alcatraz di Milano.

I biglietti saranno in vendita dalle 11 di venerdì 6 settembre sul circuito Ticketone.

Qui per non perdere i biglietti

Si concretizzano dunque quelle “surprises” di cui Smith e soci parlavano da un po’. Si capisce finalmente la destinazione di quei tre pezzi registrati a Los Angeles nei primi mesi dell’anno e prodotti da Jacknife Lee, stesso produttore dell’opera seconda della band “An end has a start”: ecco dunque Frankenstein, già anticipata nei mesi scorsi, la title track Black Gold (fuori oggi in contemporanea con l’annuncio di album e nuovo tour) e Upside Down. Del resto, il buon Tom l’aveva ammesso: “Era ormai da un po’ di anni che pensavamo a un ‘best of’, ma il momento giusto sembrava non arrivare mai… il fatto è che continuavamo a creare nuovi album”.

Oltre alla versione classica, “Black gold” sarà in vendita anche in versione deluxe con un secondo cd dal titolo “Distance: The Acoustic Recordings” contenente 8 versioni appunto in acustico di classiconi e meno della band. Nota di merito: non ci sono tracce uguali tra i due dischi. E no, non è scontato. Ulteriore nota di merito: lo scatto per la copertina di Black Gold è firmato da Nadav Kander mentre l’artwork è del graphic designer Tom Hingston, già autore di copertine d’eccezione per The Rolling Stones e The Chemical Brothers.

La tracklist di Black Gold

Nel frattempo ecco la tracklist di “Black Gold” degli Editors:

Disco 1

1. Frankenstein

2. Papillon

3. Munich

4. Sugar

5. Hallelujah (So low)

6. An End Has A Start

7. Upside Down

8.Bullets

9. Ocean Of Night

10. No Harm

11. Smokers Outside Hospital Doors

12.A Ton Of Love

13. Magazine

14. The Racing Rats

15. Black Gold

16. No Sound But The Wind

Disco 2 “Distance: the Acoustic Recordings” (Solo nella Deluxe Version)

1. Violence

2. Walk The Fleet Road

3. Blood

4. Let Your Good Heart Lead You Home

5. Smokers Outside The Hospital Door

6. Fall

7. Two Hearted Spider

8. Distance

 

Federica Artina