Era il 2009 quando il cantante Michael Gira prendeva la decisione di ridare vita agli Swans, la storica formazione newyorkese nata nel mezzo dell’ondata No Wave dei primissimi anni ’80. Dopo una pausa durata più di 10 anni, la band è tornata in studio per produrre tre album, My Father Will Guide Me up a Rope to the Sky del 2010, The Seer del 2012 e To Be Kind due anni dopo.
A giugno di quest’anno è uscito il loro ultimo lavoro, l’acclamato The Glowing Man, promosso con un tour che toccherà l’Italia per tre date a Torino, Bologna e Roma.
E parlando del futuro, Michael Gira ha detto: “Andando avanti, finito il tour, continuerò a fare musica sotto il nome Swans, con un nuovo cast di collaboratori. Ho una piccola idea sul suono che prenderà, il che è una buona cosa. I tour saranno meno estensivi, ne sono certo! Qualunque sia il futuro, mi mancherà immensamente questo particolare luogo di potenziale musicale e umano: Norman Westberg, Kristof Hahn, Phil Puleo, Christopher Pravdica, Thor Harris, e me stesso mescolato lì da qualche parte.”
Ecco tutti i dettagli delle date italiane:
04 Novembre 2016 – TORINO – C2C – Lingotto
Special guest: Anna Von Hausswolff
Inizio live h 20.45
Biglietti disponibili su clubtoclub.it
05 Novembre 2016 – BOLOGNA – TEATRO MANZONI
Special guest: Anna Von Hausswolff
Apertura porte h 19.00
Inizio concerti h 20.15
Prevendite disponibili su TicketOne, 892 101 e www.auditoriumanzoni.it
Biglietto: 25 euro + d.p.
06 Novembre 2016 – ROMA – ORION
Special guest: Anna Von Hausswolff
▪ Apertura porte h 19.30
▪ Anna von Hausswolff h 20.15
▪ Swans h 21.30
Biglietti disponibili su TicketOne e BoxOfficeLazio
Posto unico intero: € 18 + d.p.
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.