Siamo noi a creare la storia con la nostra osservazione, e non la storia a creare noi
(Stephen Hawking)
Lunedì 19 marzo
♥♥♥ Trystero System al Fanfulla 5/a
Loro sono Mike Cooper e Path Thomas, e suonano jazz elettronico in una giungla.
Martedì 20 marzo
♥♥♥ Dente e Guido Catalano all’Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
“Contemporaneamente insieme” sta facendo il giro d’Italia e raccogliendo applausi a non finire. Non saremo certo noi a perdercelo.
♥♥ The Cope Jazz Parade a Na Cosetta
Una party street band australiana per animare il vostro triste martedì sera.
Mercoledì 21marzo
♥♥♥ Wrongonyou all’Auditorium Parco della Musica – Teatro studio Borgna
Marco Zitelli ci piace, ci piace, ci piace.
♥♥ Zelo in condotta con Ilaria Graziano a Na Cosetta
L’ormai inseparabile duo Forni&Carocci ospita la cantante e il suo “Twinkle Twinkle”, nuovo disco tutto in featuring proprio con Forni.
♥♥ Sect Mark al Fanfulla 5/a
Dalle caverne umide e hardcore del loro suono è nato un LP, “Worship”.
♥♥ Intelligenza artificiale all’EX GIL
Un mega focus gratuito, previa registrazione qui
Giovedì 22 marzo
♥♥♥ TEATRO: La Merda all’Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi
Uno spettacolo imperdibile, vincitore dell’oscar europeo, che riflette sulla condizione umana rompendo ogni schema teatrale convenzionale. In scena anche venerdì.
♥♥♥ Edda al Monk
Speriamo che abbia il completo Fila anche a questo giro.
♥♥♥ Giangrande al Largo Venue
Un ritorno più folk e minimal, quello di “Beauty At Closing Time”.
♥♥ Titti Smeriglio a Na Cosetta
Le disavventure d’amore di Titti sono le nostre, e le racchiude in “Non so dirti di no”.
♥♥ Achille Lauro e Boss Doms all’Atlantico
Samba Trap di rottura con i trend del momento in un esplosivo “Midnight carnival”.
♥♥ Cernit e Black Tail allo Sparwasser
Ricerche di avanguardie melodiche e armoniche stonautre per i primi, indole boschiva, lo-fi e antieroica per i secondi.
Venerdì 23 marzo
♥♥♥ MANIFESTO al Monk
Elettronica e arti visive si fondono ancora per la terza edizione di un festival superfico. Protagonisti della serata: Rhò con il release party del suo “Neon desert”, Bruno Belissimo, Indian Wells, Sonoio e Nosaj Thing.
♥♥♥ Marcus Miller all’Auditorium Parco della Musica
Una leggenda su due gambe porta a Ro ail nuovo progetto “Laid Black”.
♥♥♥ It’s Up 2 U al Largo Venue
Nuovo appuntamento per il contest dove chi vince (e incassa) lo decide il pubblico.
♥♥ The Pischellis al Wishlist
Grande festone, “Er Pianto Frutta ” release party.
♥♥ Ombre Cinesi a Na Cosetta
Canzone d’autore italiana, elettronica new wave in un duo ben incastrato nell’indie-pop di oggi.
Sabato 24 marzo
♥♥♥ MANIFESTO al Monk
Elettronica e arti visive si fondono ancora per la terza edizione di un festival superfico. Protagonisti della serata: Omar Souleman, Ninos du Brasil, Go Dugong, Valerio Delphi e Jhon Montoya.
♥♥♥ NEON al Wishlist
Marchio storico della new wave di italica fattura. Ci credono ancora, in quel bel sogno, e questo ci fa bene al cuore.
♥♥ Yonic South al Fanfulla 5/a
Sì, avete letto bene. E fanno garage punk senza pudori. A seguire, dj set di Kawamura Gun con la sua musica giappofona.
♥♥ Velodrama a Na Cosetta
Alt-rock romanoin un concerto in anteprima elettroacustica.
♥♥ Supersonica al Largo Venue
Ospiti della serata organizzata da Radio Sonica, l’ex Ministri Filippo Cecconi, Modì e Valentina Polinori.
Domenica 25 marzo
♥♥♥ Mercatino Giapponese al Largo Venue
Per saziare la voglia d’Asia che c’è in voi.
♥♥ Maldestro a Na Cosetta
Prima di darsi da fare sul nuovo disco, Maldestro regala all’Italia, come dice lui, le sue canzoni nude: un tour in acustico tra inediti, pezzi riarrangiati e i suoi classiconi.

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei 3 locali preferiti per vedere musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.