Martedì 3 aprile
❤❤ Eugenio Bennato all’Avanposto Numero Zero
Il fratello meno famoso dei Bennatos presenta i suoi nuovi lavori inediti.
❤ Max Pezzali, Nek e Francesco Renga al Palapartenope
Tris di orrori cotti al forno.
Cinema ❤❤❤❤ “American History” X all’Archeobar Caffè Letterario
Primo appuntamento del cineforum primaverile, con il capolavoro di Tony Kaye.
Mercoledì 4 aprile
ore 13.30 ❤❤❤ Lunchbox: “Invito a cena con delitto” al Cinema Hart
In pausa pranzo vi scassate le palle? Fatela al cinema Hart: piatto unico + filmone.
Giovedì 5 aprile
❤❤❤ Lamansarda al Riot Studio
Nuova band nata in un sottotetto, presenta il disco fresco fresco.
❤❤ Le Vibrazioni alla Casa della Musica Federico I
Rock from the crypt.
❤❤ Vincenzo Belfiore ai Magazzini Fermi di Aversa
Il cantautore gioca in casa e presenta per la prima volta il suo nuovo disco.
Cinema ❤❤❤ Proiezione del film “Wiwanana” al Tilt di Avellino
Interessante pellicola di Iacopo Patierno su un viaggio in Mozambico. Da vedere.
Venerdì 6 aprile
❤❤❤❤ Giovanni Lindo Ferretti allo Smav di Santa Maria a Vico
Il maestro non si discute. Mai.
❤❤❤ Underworld: Stars Group – Mirror Set al Tilt di Avellino
Seratona danzereccia di quelle che poi ti ricordi.
❤❤❤ Epo ai Magazzini Fermi di Aversa
La band vanta recenti collaborazioni con Roy Paci e Rodrigo D’Erasmo.
Sabato 7 aprile
❤❤❤ Cosmo + Acid Pauli al Duel Beat di Pozzuoli
Divertimento e sudore assicurato. A seguire, l’ex Notwist mette i dischissimi.
❤❤❤ Ex al Pompei Lab di Pompei
Duo avellinese sfiziosello. Indie-pop con stile.
❤❤❤ Weird Bloom al Tilt di Avellino
Acidità psichedeliche con un po’ di ironia.
Domenica 8 aprile
State a casa che è meglio.
A cura di Paolo Ferrari

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.