C’era grande attesa per “Rise”, l’ultimo lavoro degli Hollywood Vampires, la superband di Alice Copper, Joe Perry e Johnny Depp, che ci servono 16 brani freschi di release. A differenza del lavoro precedente, basato quasi esclusivamente sulle cover, quest’album propone molti brani inediti.
Si parte con I Want My Now, in cui viene delineato quello che sarà il taglio dell’album, suoni e melodie rock delle più classiche per poi passare alla più cupa Who’s Laughing Now, in cui viene apposto il marchio di fabbrica “Cooper”. Sulle stesse tonalità si sviluppa la successiva e rimbalzante The Boogieman Surprise.
Welcome to Bushwackers vede la partecipazione di Jeff Beck e John Waters per un brano in puro stile rockabilly che ci introduce al primo pezzo del capitolo cover: You Can’t Put Your Arms Around a Memory di Johnny Thunders (sin dalle prime note vi verrà in mente la versione di Duff McKagan), in cui la voce profonda di Joe Perry si incastra perfettamente.
A seguire troviamo Gift From Around Me, che con il suo ritmo incalzante e le sonorità dark fanno da ponte al primo singolo di quest’album, Heroes; non sono d’accordo con chi critica la prestazione canora di Johnny Depp, anzi, il brano risulta piacevole e scorrevole all’ascolto. Con New Threat, il flashback alle sonorità rock classiche cooperiane è davvero marcato, mentre Mr. Spider pone il sigillo al mondo psichedelico.
We Gotta Rise restituisce brio e voglia di far festa a quest’album che ha ancora cartucce da sparare, come People Who Died, cover della Jim Carroll Band, e Congratulations, pezzo teatrale e recitato. Nel complesso un disco senza infamia e senza lode, con una produzione di rilievo e partecipazioni importanti, in cui i tre allegri vampiri mostrano le loro diverse sfaccettature caratteriali in un continuo sali e scendi di atmosfere, melodie e ritmo.
Giampaolo “Gipi” Montalto
