Dal 12 al 14 settembre 2025 Lecce si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto grazie a Piano City Lecce, il festival diffuso interamente dedicato al pianoforte, che per il quinto anno consecutivo porterà musica, emozioni e creatività nel cuore del Salento. Oltre 50 concerti animeranno luoghi iconici e inediti della città, coinvolgendo professionisti internazionali, giovani talenti, amatori e il grande pubblico.
Nato da un’idea del pianista berlinese Andreas Kern e già affermato in città come Berlino, Madrid, Atene, Milano e Napoli, il format Piano City è arrivato a Lecce nel 2021, conquistando pubblico e critica con la sua formula originale e partecipativa. L’edizione 2025 si annuncia ancora più ricca e immersiva, con un programma che spazia dalla musica classica al jazz, dal pop alle contaminazioni elettroniche, passando per laboratori, jam session, talk e momenti dedicati all’educazione musicale.
Gli eventi con prenotazione si sono esauriti in pochi minuti, ma la musica sarà ovunque e accessibile a tutti: dai concerti a ingresso gratuito fino a esaurimento posti nei palazzi storici (Scarciglia, Vernazza, Circolo Cittadino, Museo Castromediano, La Dogana) a quelli completamente liberi in spazi aperti come Piazza Madre Teresa di Calcutta e Piazzetta Falconieri. Ogni luogo è stato scelto con cura dall’architetto Giorgia Rizzo per valorizzare la bellezza del patrimonio urbano, con la collaborazione di enti pubblici e privati e dell’associazione ArtWork Cultura.
Il cuore del festival batte grazie all’Associazione Piano City Lecce, composta da musicisti salentini e professionisti del settore culturale e musicale. La direzione artistica è affidata alla pianista Gloria Campaner e ad Andrea ‘Andro’ Mariano, musicista e produttore noto anche per il suo lavoro con i Negramaro.
Tra gli ospiti più attesi dell’edizione 2025 spiccano nomi di fama internazionale come Leszek Możdżer, Malika Ayane, la giovane prodigio russa Eva Gevorgyan e tanti altri protagonisti selezionati su centinaia di candidature da un comitato scientifico composto da Giacomo Fronzi, Giuseppe Magagnino e Scipione Sangiovanni.
Grande attesa per il concerto di chiusura, che vedrà l’esecuzione dei concerti di Bach per tre e quattro pianoforti e orchestra, con l’Orchestra del Salento (OLES) e un cast di solisti d’eccezione, tra cui Gloria Campaner, Valeria Fasiello, Alessandra Gallo, Giacomo Fronzi, Leszek Możdżer, Emilio Piano e altri. Un momento simbolico sarà anche l’incontro con l’orchestra giovanile di SIMA – Sistema Musica Arnesano.
Novità di quest’anno sono le jam session notturne, i laboratori per bambini e famiglie, e le lezioni-concerto con ospiti come Angela Maria Gidaro, Cesare Picco ed Ernesto Marciante. Il festival punta anche alla formazione, con un’intera sezione Educational rivolta a studenti di ogni età.
Piano City Lecce è molto più di una rassegna musicale: è un’esperienza sensoriale e culturale che fonde musica e architettura, tradizione e innovazione, comunità e individualità. Un pianoforte, 88 tasti, infinite possibilità: ogni nota è un invito a riscoprire Lecce con occhi e orecchie nuove.
Il programma completo è disponibile su www.pianocitylecce.com
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Smemorato sognatore incallito in continua ricerca di musica bella da colarmi nelle orecchie. Frequento questo postaccio dal 1998…
I miei 3 locali preferiti:
Bloom (Mezzago), Santeria Social Club(Milano), Circolo Gagarin (Busto Arsizio)
Il primo disco che ho comprato:
Musicasetta di “Appetite for Distruction” dei Guns & Roses
Il primo disco che avrei voluto comprare:
“Blissard” dei Motorpsycho
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Parafrasando John Fante, spesso mi sento sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell’uomo, del terribile significato della sua presenza. Ma poi metto in cuffia un disco bello e intuisco il coraggio dell’umanità e, perchè no, mi sento anche quasi contento di farne parte.