Ritorna più clorosa che mai “5 Canzoni Bomba”, la rubrica che saprà riscaldarvi durante queste prime ondate di freddo artico grazie ai brani che proprio non vi sareste dovuti perdere. Buon ascolto!

 

Bleachers feat. Bruce Springsteen – Chinatown

Che Jack Antonoff fosse in fermento l’avevamo capito dai suoi ultimi tweet. I Bleachers stavano tornando per il loro terzo disco, questo si sapeva. Non ci aspettavamo la grande sorpresa: il duetto con Bruce Springsteen, che interviene nel nuovo singolo di lancio cantando il secondo ritornello. Un duetto di eccezione se consideriamo che Bruce non è poi così solito a concedersi a duetti, ma come abbiamo avuto modo di intuire dal suo ultimo disco “Letter To You” di un mese fa, forse sente un po’ di ansietta da fine ciclo. Dunque quale migliore occasione per unirsi ai Bleachers di ritorno dopo l’esperienza del suo leader ex Fun. insieme a Lana del Rey e Taylor Swift. Musicalmente il brano inizia come un pezzo shoegaze, per poi adeguarsi a un synth-pop dal tiro molto nostalgico su cui poi si innesta la voce del Boss. Diretto ed efficace, riflettori puntati sul prossimo disco.

 

Lost Horizons feat. Porridge Radio – One for Regret

Continuiamo coi duetti: anche i Lost Horizons sono in odore di nuova prova discografica, di cui abbiamo a onor del vero ricevuto già ampie anticipazioni. “In Quiet Moments” uscirà a febbraio per Bella Union, sarà pregno di collaborazioni come questa tirata One for Regret, che vede i Porridge Radio in combutta con il duo composto da ex Cocteau Twins e The Jesus and Mary Chain. Le chitarre frizzano e supportano la solita rapsodia di Dana Margolin, sempre più marchio di fabbrica dei Porridge Radio. Nei singoli dei Lost Horizons precedenti e che faranno parte del nuovo lotto di canzoni, anche Tim Smith dei Midlake, John Grant e Hempolics. Aspettiamoci altre sorprese.

 

Iosonouncane – Novembre

L’atteso ritorno di Jacopo Incani con Iosonouncane dopo l’exploit di “DIE” è bollato Numero Uno, la storica etichetta italiana che ha prodotto alcuni dei successi più memorabili del cantautorato pop di 50 anni fa e che torna di prepotenza nel mercato. La “nuova” etichetta si prefigge di riportare in auge certe sonorità classiche, ma volte al moderno. Quale miglior slot se non quello di Iosonouncane. Un win-win giocato su un valzer in punta di piedi, ben scritto e supportato da cori e arrangiamenti che sembrano arrivare dritti dritti dal Danny Elfman delle migliori produzioni Burtoniane. Come B-Side, un classico della canzone italiana: Vedrai, Vedrai di Tenco. A ricordarci cosa avevamo e torneremo ad avere tra le mani.

 

Nicaragua – Hurricane

Rimaniamo in Italia, benché con afflati molto international. Ecco a voi i Nicaragua, un piccolo nuovo supergruppo composto da Caterina Yuka Sforza (esperienze con KT Tunstall e Andrea Poggio) e Yuri Tartari Pucci dei Minnie’s. Hurricane esce per Yukka Records e anticipa “Practice Over Theory”, il debutto del duo. Il progetto nasce come risposta alla stasi del 2020, un modo per trasformare tensione in creatività, qui esposta in loop chitarristici sostenuti da spinte elettroniche nette. Piccolo spoiler, al progetto prestano una mano anche Luke Bullen (Mescaleros, Bryan Ferry e Billy Bagg, mica cazzi) e Niccolò Antonietti, pianista già stretto collaboratore di Mike Patton. Il consiglio è di segnarsi l’appuntamento dell’11 dicembre, quando tutto il disco vedrà la luce.

 

King Hannah – Bill Tench

Sempre a proposito di duo con voce femminile, allora perché non segnalare l’EP di debutto dei King Hannah, che non è il progetto solista di Hannah Merrick, bensì proprio un gruppo le cui musiche sono realizzate da Craig Whittle. Dopo due primi singoli convincenti, ecco l’opera completa da cui ci va di estrarre la cavalcata Bill Tench, che prende il nome dal co-protagonista della magnifica serie “Mindhunter” di David Fincher. Ritmiche sostenute di basso e batteria e chitarre sognanti sorreggono il sussurro di Hannah per un brano sexy e morboso. Bello.

 

Riascolta tutte le Canzoni Bomba alla playlist qui sotto!