Hey Milano! Stasera è la sera! Il re del soul britannico, creatore della versione classica del nu soul, Omar, arriva al Biko stasera sabato 4 febbraio, a pochi giorni dall’ uscita del suo ottavo album in studio – Love In Beats – per un’unica data italiana. Nato a Londra nel 1968, all’anagrafe Omar Christopher Lye-Fook, cantante, produttore e compositore musicale, la sua prima hit è There is Nothing Like This e risale al 1990, anno in cui è stata pubblicata da un’etichetta entrata nella storia, la Talkin Loud di Gilles Peterson. Oltre alle lodi di un maestro come Stevie Wonder, con cui ha collaborato nel 2006 per il brano Feeling You, e di Erykah Badu (altra collaborazione di rilievo), tra gli artisti che si sono esposti pubblicamente citandolo come un punto di riferimento si trovano anche D’Angelo, Maxwell, Jill Scott, Pharrell Williams e India Arie. “Stevie Wonder – ha detto Omar – rappresenta la mia più grande influenza artistica, quindi muoversi fianco a fianco in una stanza e fare una sessione musicale con lui mi ha davvero esaltato. Il fatto che abbia voluto scrivere una canzone per me è stato fantastico”. La voce soul e lo stile unico di Omar lo hanno fatto affermare anche tra il pubblico: i suoi dischi, sempre ben accolti dalla critica, hanno superato il milione di copie vendute e tra i riconoscimenti che ha ricevuto, a fare più effetto, senza dubbio, è quello del 2012: il “Member of the Order of the British Empire (MBE)” per i servizi resi alla musica. Nel 2015 il suo The Man è stato premiato come miglior soul album nel Regno Unito. Ora i suoi fan aspettano di ascoltare Love In Beats che ospita artisti come Leon Ware, Robert Glasper, Jean-Michele Rotin, Ty, Natasha Watts, The Floacist e Mayra Andrade.
Prima e dopo il concerto di Omar ci saranno i dj set black ed electro di Steve Dub (Akasoulsista) e Turbojazz.
Eccovi una playlist per arrivare preparati:
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.