Zach Condon, il genio creativo dietro i Beirut, ha finalmente svelato i dettagli del tanto atteso nuovo album che ci lascerà a bocca aperta. “Hadsel” è il nome del capolavoro che ci aspetta, e sarà disponibile dal 10 novembre grazie all’etichetta di Condon, Pompeii Records. Ma non finisce qui – potete già gustarvi un assaggio di questo straordinario album grazie al brano inedito “So Many Plans”, che vi lascerà senza parole!
Ma c’è di più dietro questa nuova produzione affascinante. Immaginatevi Zach Condon immerso nell’atmosfera incantevole dell’isola di Hadsel, nel nord della Norvegia, mentre dà vita a questa opera d’arte musicale. Non solo ha scelto un luogo così suggestivo, ma è riuscito a ottenere l’accesso all’affascinante Hadselkirke, una struttura in legno ottagonale risalente all’inizio del XIX secolo, dotata persino di un organo da chiesa. Incredibile, vero?
E le emozioni non finiscono qui. Condon ha condiviso un’intima dichiarazione in cui rivela l’ispirazione dietro l’album. Ha lavorato duramente su questa musica, catturato in una sorta di trance creativa, affrontando il suo personale collasso mentale che si trascinava dal periodo dell’adolescenza. Ma è stato proprio durante questo momento di profonda riflessione e crescita interiore che “Hadsel” ha preso vita. Le emozioni e le sensazioni si sono fuse in un suono unico, un campanello di verità che ha risuonato in lui.
E non dimentichiamoci del contesto naturale che ha permeato questo processo creativo straordinario. L’isola di Hadsel ha regalato a Condon spettacoli celesti come l’aurora boreale e tempeste selvagge che hanno danzato intorno a lui mentre la sua musica prendeva forma. Le ore di luce limitata hanno esposto la bellezza insondabile delle montagne e dei fiordi, mentre i crepuscoli lunghi ore lo hanno riempito di un’eccitazione contenuta. Non è fantastico immaginare che tutto questo paesaggio mozzafiato si rifletta nella melodia e nell’anima dell’album?
Questo nuovo disco, “Hadsel”, si inserisce perfettamente nel percorso artistico di Beirut, proseguendo l’eredità sonora iniziata con l’album “Gallipoli” del 2019. Quindi segnatevi la data – il 10 novembre – e tenetevi pronti . Qui per il pre-ordine del disco.
Non vediamo l’ora! 🎶🎉
Smemorato sognatore incallito in continua ricerca di musica bella da colarmi nelle orecchie. Frequento questo postaccio dal 1998…
I miei 3 locali preferiti:
Bloom (Mezzago), Santeria Social Club(Milano), Circolo Gagarin (Busto Arsizio)
Il primo disco che ho comprato:
Musicasetta di “Appetite for Distruction” dei Guns & Roses
Il primo disco che avrei voluto comprare:
“Blissard” dei Motorpsycho
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Parafrasando John Fante, spesso mi sento sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell’uomo, del terribile significato della sua presenza. Ma poi metto in cuffia un disco bello e intuisco il coraggio dell’umanità e, perchè no, mi sento anche quasi contento di farne parte.