Enigmatica, Eccentrica e con una sinuosa ed elegante, la neozelandese Aldous Harding rapisce dal primo secondo di ascolto.
L’abbiamo vista quest’anno al Primavera Sound e siamo rimasti incantati dal suo fascino e dal suo talento.
L’artista suonerà a Bologna Venerdì 15 novembre, unica data italiana. Qui per i biglietti
Misteriosa e criptica nei testi come nelle rare interviste concesse alla stampa, ama definirsi una musicista di folk gotico. Il suo ultimo disco, registrato a Bristol è fatto di nove tracce, che si snodano per una durata complessiva di 40 minuti di magia. Da qui è estratto il nuovo video Zoo Eyes che vedete sotto
Smemorato sognatore incallito in continua ricerca di musica bella da colarmi nelle orecchie. Frequento questo postaccio dal 1998…
I miei 3 locali preferiti:
Bloom (Mezzago), Santeria Social Club(Milano), Circolo Gagarin (Busto Arsizio)
Il primo disco che ho comprato:
Musicasetta di “Appetite for Distruction” dei Guns & Roses
Il primo disco che avrei voluto comprare:
“Blissard” dei Motorpsycho
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Parafrasando John Fante, spesso mi sento sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell’uomo, del terribile significato della sua presenza. Ma poi metto in cuffia un disco bello e intuisco il coraggio dell’umanità e, perchè no, mi sento anche quasi contento di farne parte.