The Lemon Twigs tornano questa primavera con il loro terzo disco “Songs For The General Public”, in uscita il primo maggio su 4AD, distribuito dalla Self. Il nuovo album è stato scritto, registrato e prodotto dai giovani fratelli Brian e Michael D’Addario nel loro home studio di Long Island, ai Sonora Studios di Los Angeles e presso l’Electric Lady di New York City. The One è il primo singolo estratto dall’album.
Guarda il nuovo video di The One:
Nel 2016 il talentuoso duo è apparso sulle scene con l’album “Do Hollywood”, le cui melodie sensazionali hanno permesso loro di guadagnare fan del calibro di Elton John, Questlove e Jack Antonoff. Nel 2018 l’ambiziosa rock opera di 15 brani “Go To School” li ha aiutati a consolidare la propria reputazione di duo abile nel costruire imponenti muri di suono attorno a concept audaci.
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Sam France dei Foxygen ha scritto, “The Twigs are legends – teen sensations, k pop stars, BrotherLovers, Twiggy Cola Lite. Their songs exist as cultural freebase. Cocaine, water, baking soda, and DNA. (o.k. ) While the White Smile Face People appoint Garage Girl, Digital Bass Face or Shitbag Boy as the new FreakoftheWeek, the Twigs have lived 26 cat lives from here to japan making real life bonafide Humans rejoice in the pagan art of Magick Pop Freebase. There are millions of fans, You see; the twigz are more Popular than You, they are Greater than Your Favorite Band, they are a phenomenon.”
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“Songs For The General Public” sarà disponibile dal primo maggio in digitale, su CD, vinile trasparente rosso in edizione limitata (disponibile solo nei negozi indipendenti e sul sito della 4AD) e vinile nero standard. I primi 200 pre-ordini effettuati sul sito della 4AD riceveranno una stampa in edizione limitata firmata dai fratelli.
Da fine aprile i The Lemon Twigs saranno in tour, attendiamo le date italiane!
Qui è come è andata 2 ani fa quando sono passati dal Circolo Magnolia:
Smemorato sognatore incallito in continua ricerca di musica bella da colarmi nelle orecchie. Frequento questo postaccio dal 1998…
I miei 3 locali preferiti:
Bloom (Mezzago), Santeria Social Club(Milano), Circolo Gagarin (Busto Arsizio)
Il primo disco che ho comprato:
Musicasetta di “Appetite for Distruction” dei Guns & Roses
Il primo disco che avrei voluto comprare:
“Blissard” dei Motorpsycho
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Parafrasando John Fante, spesso mi sento sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell’uomo, del terribile significato della sua presenza. Ma poi metto in cuffia un disco bello e intuisco il coraggio dell’umanità e, perchè no, mi sento anche quasi contento di farne parte.