Chi è Tin Woodman? Viene da Wautah. E’ un un robot. creato il 17 maggio del 1986. Suo padre, lo scienziato, gli ha dato questo nome, in omaggio a Il meraviglioso Mago di Oz. Autore: Frank Baum, 19 maggio 1900, edizioni George M. Hill, Chicago. Suo padre, lo scienziato, amava la musica. La sua scienza era la musica. Pentagrammi, minime, semiminime, accordi, basso. Musica pop anni Sessanta e Settanta. Glam rock anni Ottanta. Ye. Boom. Queen Bitch. La la Clap Your Hands. Cream. Mio padre lo scienziato amava, soprattutto: Beach Boys Prince* Run DMC*. Dopo la sua creazione a lungo ha aspettato il momento di compiere il destino a cui lo scienziato lo aveva destinato e nel giorno propizio il suo corpo di latta è tornato alla luce. Nello Stato di Wautah, dal giorno della mia creazione, viveva in felice armonia con altri robot. Tutti venuti alla luce per mano dei loro padri scienziati. Propotipi costruiti per conto della NOVA Robotics e poi distrutti su ordine dell’esercito. Decrypt File: i loro nomi erano Numero5, Wall-E (Another Brick in The) e R2-D2. La mia infanzia a Wautah con i miei amici robot e insieme a mio padre lo scienziato è stata bella. Poi niente. Finito. Tutti distrutti dallo zio Sammy. Solo Tin Woodman è salvo. Nascosto fra rottami slash carcasse slash pezzi di motori distrutti slash spazzatura ho preservato la creazione di mio padre lo scienziato e il mio cuore di registratore a nastro FOSTEX è rimasto intatto attraverso il tempo. E al momento stabilito sono arrivati nuovi amici, forse mandati dallo scienziato per compiere il suo progetto della musica. I loro nomi, che ho appreso nella lingua degli umanoidi, sono S.I.M.O.N.E.F.E.R.R.A.R.I e D.A.V.I.D.E.C.H.I.A.R.I. Così hanno detto. Simone Ferrari: musicista, già nei Jules Not Jude, Brescia. Corretto. Davide Chiari: musicista, polistrumentista , fondatore degli Alley. Mantova. Grazie al loro aiuto il progetto della musica per cui sono stato creato si è così compiuto. Molte chitarre, registratori, suoni e ragazze. A Tin Woodman piace la musica e le ragazze. Mi chiamo Tin Woodman e vengo dallo Stato di Wautah. Sono un robot. Adesso la mia musica racconta la mia storia.

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.